Eboli: Cardiello “Uniti per salvaguardare Liceo Classico, ma occorre riprendere dialogo istituzionale con Enti sovracomunali”

Il capogruppo azzurro interviene in merito il ricorso amministrativo discusso ieri. ” Tutti conoscono la nostra posizione corroborata dal voto unanime in consiglio comunale, non campanilistica ma di merito in una vicenda, che vede da un lato un Istuto storico e punto di riferimento d’eccellenza nella nostra Provincia e dall’altro l’intenzione dei vertici regionali scolastici di far proliferare sezioni distaccate a pochi chilometri di distanza. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: questa problematica andava affrontata prima e con grande veemenza istituzionale nelle sedi opportune. Arrivare affannati a proporre due ricorsi al Tribunale Amministrativo, a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, non fa ben sperare. Oggi nel leggere e rileggere le affermazioni del Sindaco, riguardo lo svolgimento dell’udienza svolta innanzi al Tar Salerno, corre l’obbligo ai fini di una corretta informazione mediatica della cittadinanza, precisare molte cose:
1) Innazitutto il ricorso oggetto dell’udienza di ieri 13 settembre 2017 non è quello presentato dal Comune di Eboli nell’anno 2016 che è stato dichiarato improcedibile con relativa sentenza;
2) a seguito del Decreto del dirigente dell’Ufficio X – Ambito Territoriale di Salerno – Ufficio scolastico regionale per la Campania – M.I.U.R.. del 13.7.2017 prot. registro 0012088, è stata attribuita la dotazione dell’organico di diritto per l’anno scolastico 2017 – 2018 del liceo scientifico e linguistico “ Enrico Medi” di Battipaglia, prevedendo ore di latino e greco finalizzate a formare una classe di indirizzo classico nella struttura;
3) proprio a seguito di questo provvedimento sia il Liceo Classico Perito-Levi che il Comune di Eboli in data 31 luglio 2017 hanno depositato due distinti ricorsi amministrativi ( 1106-1107 del 2017) con annessa domanda di sospensione cautelare provvisoria;
4) in data 1 agosto 2017 entrambe le domande di sospensione cautelare sono state respinte dal Tar Salerno con decreti n. 437 e 438, rinviando la trattazione collegiale alla data del 13 settembre 2017;
5) ad oggi non è stato discusso il merito che è stato fissato per il prossimo marzo 2018.
Tutto ciò vale la pena evidenziare perchè si sta tentando maldestramente di far passare un messaggio distorto che crea aspettative ed entusiasmo, che non trovano riscontro in sentenze/decreti del Tar Salerno.
Occorre maggiore cautela e prudenza istituzionale, dunque, perchè il nostro Sindaco sapeva sin dal 13 luglio 2017 del provvedimento adottato dal Dirigente Scolastico Regionale e dal 1 agosto 2017, con il decreto di rigetto della domanda cautelare richiesta con il ricorso del 31 luglio 2017, che la strada giudiziaria era in salita. La politica non è fatta solo di millantati annunci mediatici ma anche di scelte da adottare e difendere nelle sedi e nei momenti opportuni. Detto ciò, sono e resto convinto che la via per risolvere l’annosa questione sia quella della ripresa del dialogo istituzionale con gli Enti preposti, in attesa delle decisioni dei giudici amministrativi, visto che politicamente il primo cittadino è parte integrante del centro sinistra. “
 Avv. Damiano Cardiello

Capogruppo Forza Italia