Napoli: Anatoly, Russo e Nappi “Civismo non celebrabile con iniziative partitiche”

“L’eroismo non può indossare i colori di una parte politica. Non banalizziamo il sacrificio di Anatoly, svilendolo con una manifestazione di partito, come, maldestramente, rischia di fare domanil’attuale amministrazione comunale di Castello di Cisterna. In occasione della tragedia, due anni fa – e da allora in avanti è sempre stato così – le iniziative (sottoscrizioni parlamentari, raccolte fondi, manifestazioni, concerti) che ciascuno di noi, nella propria sensibilità, ha scelto di fare per onorare la memoria di un uomo coraggioso e dare un aiuto concreto alla sua famiglia sono state tutte realizzate nel nome del civismo, e cioè del sentimento che Anatoly, col suo gesto, ha testimoniato agli occhi dell’intera comunità campana. Per questo, oggi, ribadiamo che ci saremo per onorare quel sacrificio, perché quella luce di legalità e civismo rimanga accesa e puntualizziamo che, assieme al nostro gruppo consiliare, non ci sottrarremo ad un confronto rigorosamente ispirato a quel medesimo valore per alimentarne il ricordo e rafforzarne il significato. Anatoly piantò col sacrificio della vita quell’albero della legalità proprio a Castello di Cisterna, a noi tocca non disperdere quel patrimonio e soprattutto indicare ad ogni giovane quella memoria come valore condiviso. Vogliamo credere che quella di queste ore sia un semplice errore misto di inesperienza, fretta e superficialità”.  Così Paolo Russo, Coordinatore Grande Napoli e deputato, e Severino Nappi, Responsabile Politiche per il Sud e consigliere regionale di Forza Italia Campania.