Baronissi: RC, convegno su costruzione centrali biomassa

Il concreto pericolo di costruzione di due centrali a biomassa nel comune di Baronissi ha suscitato, com’è ovvio, preoccupazioni ed ansia tra la cittadinanza facendo nascere spontaneamente  una rapida “attivazione” da parte dei cittadini che immediatamente hanno costituito un comitato spontaneo contro le centrali prospettate da due imprenditori. La mobilitazione e l’informazione organizzate dal comitato e la nostra autonoma iniziativa è stata determinante a far si che a partire dall’amministrazione comunale fino ad arrivare all’intero consiglio comunale a prendere posizione formalmente. Anche se purtroppo, e quindi con dispiacere siamo costretti a ribadirlo e sottolinearlo, che ad oggi Rifondazione Comunista continua ad essere l’unica forza politica che in modo chiaro, netto e determinante si è schierata, anche con la mobilitazione dei propri militanti ed iscritti, contro le centrali. Importante per raggiungere il primo risultato ottenuto con le decisioni prese dal Consiglio Comunale è stato il lavoro svolto dal nostro consigliere comunale. Già il giorno 30 u. s. con un comunicato stampa ampiamente diffuso definimmo le decisioni prese dal Consiglio Comunale (citiamo testualmente “Valutiamo quindi positivamente questo primo step di intervento, da parte della Giunta e del Consiglio Comunale. Positivo è anche l’ adozione di un regolamento, per regolare e rivedere una distanza maggiore tra impianti e civili abitazioni. Regolamento che abbiamo suggerito come prima azione nella “Relazione in materia di impianti a biomassa e a biogas” che come Partito della Rifondazione Comunista abbiamo protocollato al sindaco lo scorso 22 giugno pur essendo coscienti che tale atto non può essere retroattivo, e quindi in vigore per i due impianti di cui il dibattito consiliare fa riferimento.”. Quindi la battaglia non è ancora conclusa e che molto c’è da fare e formalizzare. In questa “quadro” sabato 8 luglio alle ore 19,00 alla Piazza della Rinascita di Baronissi terremo una iniziativa pubblica, moderata e presieduta dalla giornalista dott.ssa Barbara Landi. Lo scopo non è solo ribadire pubblicamente le nostre proposte sull’argomento (compresa quella di far indire dal Sindaco di Baronissi una Conferenza di servizio con l’Arpac e l’Asl) ma di ampliare e approfondire l’informazione sui pericoli che l’intera Valle dell’Irno sta correndo con la sciagurata costruzione delle due centrali a biomassa. Interverranno all’iniziativa:
NICOLA COMANZO, segretario del circolo “G. Puletti” del Partito della Rifondazione Comunista;
ALESSANDRA SENATORE, Comitato No Biomassa Baronissi;
BALDASSARRE CHIAVIELLO, Comitato Serre per la Vita;
LORENZO FORTE, Comitato Salute e Vita ;
GIAMPIERO MEO, Greenpeace Italia;
GAETANO RIVEZZI, presidente Regionale ISDE Italia (medici per l’ambiente).
Alla iniziativa sono stati invitati sia la Giunta che l’intero Consiglio Comunale.