Pontecagnano Faiano: Sinistra Italiana “Contenitori industriali e viabilità, questioni di priorità”

Abbiamo appena formalizzato all’Amministrazione Comunale di Pontecagnano Faiano le nostre osservazioni al PUA (Piano Urbanistico Attuativo) proposto dalla società SARO IMMOBILIARE SRL e adottato dalla giunta comunale con delibere n° 25 e n° 38/2017, per la realizzazione di un insediamento abitativo all’interno dei contenitori industriali compresi tra via Budetti e via Roma. Queste osservazioni in parte riprendono quanto Sinistra Italiana di Pontecagnano Faiano aveva già comunicato all’Amministrazione Comunale, con PEC in data 5 e 28 marzo 2017, alla stampa e all’opinione pubblica nelle stesse date. In tali comunicazioni si evidenziava che per sostenere il flusso veicolare indotto da questo importante insediamento abitativo, il PUA prevede la realizzazione di un ponte sul fiume Picentino e una viabilità nel comune di Salerno per un collegamento diretto con la tangenziale di Salerno, senza gravare sull’attuale rete viaria già insufficiente. Quindi si evidenziava la necessità di coinvolgere il Comune di Salerno per la realizzazione del piano di urbanizzazione dei contenitori industriali. Purtroppo le nostre perplessità e timori hanno trovato conferma dai riscontri avuti durante l’incontro avuto con l’assessore all’urbanistica del Comune di Salerno arch. De Maio che ha confermato che nessuno del Comune di Salerno fosse a conoscenza o che fosse stato informato del fatto che il Comune di Pontecagnano Faiano avesse approvato una delibera con un piano di viabilità che prevedesse non solo un ponte verso il territorio di Salerno ma anche una viabilità assolutamente non prevista dal suo PUC. La viabilità tra l’abitato di Pontecagnano e il Comune di Salerno è un nodo cruciale per la vivibilità del nostro comune e un ripensamento complessivo della stessa, coordinata con il comune di Salerno, non è più procrastinabile. Sono sotto gli occhi di tutti le interminabili code, in entrata ed in uscita da Pontecagnano e dalla strada proveniente da Faiano, che si formano nelle ore di punta e non solo. A Questo si aggiunge il traffico di mezzi pesanti che attraversano il centro di Pontecagnano, passando per piazza Pio X, via Po e via Picentino, per raggiungere la zona artigianale ed industriale dell’ex tabacchificio Mattiello. Purtroppo la situazione rischia di degenerare con la realizzazione dei circa 600 alloggi previsti nei contenitori industriali. Infatti il flusso veicolare graverà sulla statale 18 e sullo stesso ponte del Picentino. In questi giorni l’Amministrazione sta dando risalto alla realizzazione di una complanare all’autostrada Salerno Reggio Calabria che è il proseguimento di quella già esistente che collega l’uscita di Pontecagnano Est alla zona adibita alla logistica e quella commerciale del Maximall. Tale prolungamento arriverà in via Pompei nei pressi del cimitero attraversando terreni agricoli che rimarranno tali anche nel nuovo PUC. Riteniamo questa opera assolutamente non utile e comunque non prioritaria visto che il traffico da Faiano verso Battipaglia è di gran lunga inferiore a quello che va verso Salerno . Inoltre comporterà una cospicua perdita di suolo agricolo assolutamente ingiustificato. È invece opportuno e prioritario che si dia corso urgente alla realizzazione dell’arteria di collegamento, prevista dal nuovo PUC, che va da via Picentino verso via Giulio Pastore, la strada nel comune di Salerno che va verso Giffoni, e che utilizzerà il vecchio tracciato della Salerno – Reggio Calabria, evitando la costruzione di un nuovo ponte sul Picentino. Questa arteria alleggerirebbe di molto il traffico che attraversa il centro di Pontecagnano, compresi i mezzi pesanti, offrendo una valida alternativa al flusso veicolare che proviene da Faiano e Montecorvino Pugliano verso Salerno che potrà proseguire direttamente verso Fuorni o verso l’autostrada senza passare per Pontecagnano. Resta comunque indispensabile la necessità di un ulteriore sbocco verso Salerno per servire il nuovo insediamento dei contenitori industriali. Per tale ragione rinnoviamo l’invito alle due amministrazioni, ed in particolare quella di Pontecagnano Faiano di definire un assetto viario al confine dei due comuni che tenga conto, in proiezione futura, del crescente flusso veicolare. Alleghiamo delle immagini per rendere più efficace quanto da noi affermato, mostrando in rosso il percorso attuale che attraversa Pontecagnano, in verde quello alternativo e quanto previsto dal nuovo PUC.