Salerno: 13^ Rassegna Internazionale Teatro Educativo “Il Gerione”

Dall’8 al 27 maggio si svolgerà a Campagna, nel salernitano, la 13ª edizione della Rassegna Internazionale di Teatro Educativo “Il Gerione”, ideata da Teatro dei Dioscuri. La Rassegna, che nasce come un incontro-confronto sul Teatro educativo, è diventata negli anni un punto di riferimento nel panorama nazionale del Teatreducazione, citata più volte anche al Tavolo di Concentrazione del MIUR durante la stesura delle Linee Guida del Teatro a Scuola; aderisce al Protocollo Nazionale Ra.Re. (Rassegne in Rete) con il Patrocinio della U.I.L.T. e dell’AGITA e al Protocollo Ra.T.E.C.C. (Rassegne di Teatro Educazione e di Comunità in Campania), sottoscritto anche da altre Rassegne campane. Dopo un periodo che ha visto diminuire la partecipazione di diverse regioni d’Italia, a causa della crisi che da alcuni anni ci attanaglia a livello nazionale, quest’anno i gruppi che si cimenteranno nelle attività del Gerione proverranno da ben 9 regioni: Campania, Molise, Umbria, Lazio, Calabria, Puglia, Abruzzo, Toscana e Veneto.  Gli spettacoli analizzeranno e metteranno in scena le tematiche legate allo Straniero, rispettando la tematica dell’edizione 2017: “Il mio nome è Nessuno, si è sempre Straniero per qualcuno”. Grande novità di quest’anno per la nostra Comunità, grazie al progetto Europeo Erasmus Plus di Teatro dei Dioscuri “Four for the Theater together for Europe”, sarà la presenza sul territorio delle Associazioni “Art School Stitneho” di Praga, Repubblica Ceca; “Youth Theatre SAULA” di Plunge, Lituania e il gruppo “Theatre Studio Yorick” di Rezekne, Lettonia. Saranno impegnati, in questa operazione, ben 56 ragazzi tra i 16 e i 23 anni, 14 per ogni nazione. I ragazzi del progetto Europeo, oltre ai laboratori, parteciperanno a visite guidate sul territorio e a Roma, interagiranno con gli studenti del territorio nell’ottica della cittadinanza europea. Lo spirito sarà dunque quello di tutti gli scambi giovanili, perché si possa imparare a sentirsi cittadini d’Europa abbattendo muri e costruendo ponti tra popoli e nazioni, per apprezzare la diversità e sentirsi meno straniero. Nelle edizioni precedenti, il Gerione aveva già accolto diversi gruppi dalla Repubblica Ceca, dalla Polonia e dalla Spagna, senza mai però attivare un vero confronto. Le quattro nazioni si troveranno non solo ad arricchire il cartellone del Gerione con i loro spettacoli, ma insieme produrranno 4 performance, frutto di quattro laboratori a cui parteciperanno in gruppi misti, analizzando il tema della Rassegna e utilizzando linguaggi teatrali diversi (danza, mimo, maschera, canto, burattini…).