Eboli: Petrone- Cardiello “Amministrazione privatistica comunale genera crisi economica, Cariello continuità Melchionda”

I consiglieri comunali di opposizione, Antonio Petrone in qualità di Presidente della Commissione Controllo e Garanzia e Damiano Cardiello capogruppo di F.I , intervengono a seguito della pubblicazione delle delibera di giunta. “ Dopo il lavoro durato circa due anni per l’approvazione del regolamento comunale per la gestione del patrimonio comunale e per l’uso delle palestre, più volte osteggiato dall’Amministrazione Melchionda, avevamo tirato un sospiro di sollievo grazie all’approvazione del testo da parte del Commissario Prefettizio. Fu lo stesso Commissario ad avviare un’opera di sgombero di tutte le strutture, tesa a far ripartire le gare ad evidenza pubbliche per far sì che a essere premiato fosse il merito dell’associazionismo vero e non le clientele. A venti mesi dall’insediamento della giunta guidata dal maestro dei trasformismi e supportata da una maggioranza intenta a modificare continuamente nomi e appartenenze partitiche, possiamo constatare con certezza che nella gestione del patrimonio comunale si sta seguendo la strada della continuità della precedente amministrazione, di fatto stoppando l’opera di moralizzazione messa in campo dal Commissario. Ad oggi, assistiamo a continui affidamenti diretti di strutture comunali, senza rispettare minimamente il Regolamento in materia che prevede bandi ad evidenza pubblici per favorire una larga partecipazione ed evitare privilegi a “pochi intimi”. Dai lavori della Commissione Controllo e Garanzia, nonostante il tentativo di qualche Dirigente del Settore di ostacolarli, sta emergendo un quadro disarmante a cui non viene posto alcun rimedio. Stamane è stata pubblicata l’ennesima delibera di giunta comunale ( allegata) che conferma le nostre preoccupazioni. Nel caso specifico, nonostante il contratto fosse scaduto esattamente un anno fa, si è proceduti ad una ulteriore proroga senza capire quando e se verrà bandita la gara ad evidenza pubblica. Una beffa per i tanti titolari del mondo dell’associazionismo sportivo e non, che attendevano da tempo un cambio di rotta e di varcare la soglia dell’Istituto comprensivo Pietro da Eboli. Invece la continuità politica Melchionda-Cariello si è mostrata, ancora una volta, evidente. Ma questa delibera rappresenta solo la punta di un iceberg che si sta abbattendo sulle casse comunali, tra mancati introiti a causa di associazioni morose e utenze idriche/elettriche ancora a carico dell’Ente nonostante l’utilizzo privato delle strutture. Infine, come dimenticare il Centro Polisportivo Spartacus emblema della mala gestio politica e amministrativa, tra abusi edilizi interni e mancanza di controlli dei livelli comunali. Cosa aspettano a sgomberarlo e metterlo a bando per chi volesse, realmente, gestirlo? Quali interessi privati vengono garantiti in continuità con il passato? Sulla tematica in oggetto, manterremo alta la vigilanza e non escludiamo azioni legali per garantire il ripristino della legalità, imparzialità e buon andamento del nostro Ente. E’ arrivato il momento di dire addio al passato e mandare a casa qualche “amico degli amici”.
I consiglieri comunali
Dr. Antonio Petrone                                                                      Avv. Damiano Cardiello