Napoli: ospedale Nola, Nappi “De Luca, troppo comodo scaricare sui medici”

De Luca, lo ‘sceriffo’ con la pistola ad acqua, non smentisce il suo motto: forte coi deboli, debole coi forti. Il disastro della sanità campana, certificato persino dal governo suo amico, non si affronta tentando di scaricare le colpe su tre medici di un ospedale di provincia. Le persone stese per terra negli ospedali, la paralisi nell’erogazione dei servizi ai malati, le mancate forniture di attrezzature e di strumenti di lavoro non ci sono soltanto a Nola e soprattutto non dipendono da chi opera in condizioni sempre più precarie, ma da chi è incapace di amministrare e di governare. De Luca, anche sulla sanità, è responsabile di colpe gravissime: accentrare su di sè la gestione di ogni processo e quindi paralizzare tutto, circondarsi di mediocri yes-men, pensare solo a ‘piazzare’ pedine, utili per i suoi giochi politici, non per il bene dei cittadini campani. Ora, schiacciato dalle accuse dell’opinione pubblica, si mostra anche meschino, prendendosela con chi è più debole e difficilmente può difendersi. Infatti, quello che è successo a Nola, rischia di ripetersi ogni giorno in qualunque altro ospedale della Campania”. Così Severino Nappi, Responsabile Nazionale Politiche per il Sud di Forza Italia e Vicecoordinatore Forza Italia Campania con delega alle amministrazioni locali.