Milano: Madama Butterfly tra politica e musica alla Prima alla Scala

Domani 7 dicembre, è il giorno in cui si festeggia il Patrono di Milano Sant’Ambrogio, Prima alla Scala con Puccini e si prevede che sarà caccia al Nuovo Premier, dopo la devastante, inequivocabile risposta al Governo Renzi ed alla Riformista (!?) Maria Elena Boschi “atterrata” con tutto il peso, di autorevolezza s’intende! Dunque si apre un nuovo scenario sull’ Italia finalmente, e su il sipario a Teatro. Milano infatti, domani entra  nello spirito natalizio con “Madama Batterfly” di Giacomo Puccini – messa in scena dal Maestro Riccardo Chailly – ad inaugurare la Scala, gli Ambrogini, l’ accensione dell’ albero di Natale in Piazza Duomo, il Presepe e la Madonna della Misericordia a palazzo Marino. Regia e scene di di Alvis Hermanis, protagonisti Maria Josè Siri (Cio – Cio – San), Brian Hymel (Pinkerton), e  Carlos Alvarez (Sharpless). Chiaramente, la contestualità del recentissimo Referendum con i suoi risultati e l’apertura della pre – crisi di Governo tingono la rappresentazione di curiosità e toni politici. Tra il pubblico sarà presente sicuramente il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padova, il Presidente del Senato Piero Grasso, con il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, forse anche tra i prossimi candidati a Premier.Ovviamente, vicino al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al suo debutto “di ruolo ” alla “Prima”, l’Esimio Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come di consuetudine, saranno presenti politici locali, con presenze dell’alta finanza. Sarà presente anche l’ex Sovrano di Spagna, Re Juan Carlos di Borbone, l’Ambasciatore del Giappone Kazuyoshi Umemoto, Roger Moore, l’indimenticabile Carla Fracci e Roberto Bolle.Da non dimenticare, anche che per celebrare la “Prima”, l’Istituto Treccani ha ristampato il fac simile, 5500 copie del libretto dell’opera. L’inaugurazione sarà trasmessa in diretta da Rai 1 ed in almeno ventisei luoghi cittadini, incluso il Carcere di San Vittore, ove sarà presente l’ex Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per assistere all’opera. Dopo Butterfly, cena esclusiva per cinquecentocinquanta alla “Società del Giardino”, con un menù che rende omaggio a Puccini, mentre anche il Ristorante Savini propone per dieci giorni il menù ispirato ai gusti di grandi artisti, da Verdi fino a Maria Callas.

Ellera Ferrante di Ruffana