Pagani: premio nazionale per Impegno Civile dedicato a Marcello Torre

Torna   anche quest’anno  il  tradizionale appuntamento  con   il  Premio  Nazionale  per l’Impegno  Civile,  dedicato  alla   memoria  di   Marcello   Torre,  il  Sindaco  di   Pagani assassinato brutalmente dalla  camorra l’11 dicembre di 36 anni fa. Quest’anno l’iniziativa ha  ricevuto la Medaglia del  Presidente della  Repubblica, inviata  da  Sergio Mattarella quale suo premio di rappresentanza. Il tema sul quale sarà  incentrata l’edizione 2016  del Premio è l’informazione. La manifestazione vivrà un’anteprima venerdì  9 dicembre alle ore 17.00, quando, presso la sala “Bottiglieri” di Palazzo  Sant’Agostino a Salerno, sarà  presentato il libro  “Il sindaco gentile. Gli appalti, la camorra  e un uomo onesto” di Marcello Ravveduto, dedicato alla figura  e alla storia  di Marcello Torre.  Coordinerà la serata Alfonso  Andria, già  Senatore della  Repubblica.   Introdurrà Vittorio Salemme, componente  del  direttivo della  Società Salernitana di  Storia   Patria,  che   ha  promosso la  serata. Interverranno Gigi  Di  Fiore, inviato  del  quotidiano “Il Mattino”,  Alfonso  Conte,  docente di  storia   contemporanea presso  l’Università   degli  Studi   di  Salerno, e  Annamaria  Torre,  figlia  di  Marcello  e referente del settore memoria dell’associazione Libera per  la provincia di Salerno. Domenica 11  dicembre il Premio tornerà nella  sua  sede tradizionale di  Pagani.  Alle 11.30, presso la chiesa della  Purità  di Corso Ettore Padovano, sarà  celebrata una  Santa Messa in suffragio dell’avvocato. A seguire, alle  12.45, la cerimonia di deposizione dei fiori in via Perone, nel  luogo dove Torre fu assassinato. Nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, presso la  pinacoteca  dell’Auditorium Sant’Alfonso  Maria  de’  Liguori  di  Piazza Sant’Alfonso, ai saluti  istituzionali farà  seguito la  tavola  rotonda sul  tema “Il racconto delle  mafie   oggi:  la   ricerca   della   verità   e  il  rischio   della   retorica”  alla   quale parteciperanno i giornalisti Domenico Iannacone, autore e conduttore della trasmissione di Rai 3 “I dieci  comandamenti”, Toni Mira, capo redattore di “Avvenire”, e Rino  Giacalone, direttore  del  portale  d’informazione “Alqamah”.  Alle  19.30 sarà   poi presentato il progetto editoriale de “Il Nuovo Piccolo  Giornale”, che  riporterà in vita “Il Piccolo   Giornale”, il periodico fondato da  Marcello Torre nel  1970. Si tratterà di  un prodotto on  line,  che  costituirà uno  spazio di  inchiesta, discussione, cronaca e approfondimento  sui   temi   delle camorre e  della   Politica   in  provincia  di   Salerno, attraverso il racconto attento di cronisti  locali  e firme  di interesse nazionale. “Il Nuovo Piccolo  Giornale”, una  volta  al mese, sarà  distribuito anche in forma  cartacea, ospitato come inserto del quotidiano “La Città” di Salerno. Si riprende lunedì  12 dicembre alle 9.00, ancora presso l’Auditorium Sant’Alfonso Maria de’   Liguori,   con   la  cerimonia  di   Conferimento  del   Premio  a  Iannacone,  Mira  e Giacalone.  Un  Attestato  di   Merito   sarà   consegnato  invece  ad   Antonio   Centore, Procuratore Aggiunto presso la  Procura della  Repubblica di  Salerno. Infine,  come da tradizione,  saranno  assegnati  alcuni   Attestai   alla   Memoria.   Quest’anno  verranno ricordati Dino  Gassani  e Giuseppe Grimaldi, vittime  innocenti della  camorra,  e Aldo Moro, vittima innocente del terrorismo. A ritirarli, i loro familiari. Concluderà la  due giorni,  alle  ore 11.00, l’incontro di  Don  Luigi  Ciotti,  fondatore e presidente di Libera, con le studentesse e gli studenti di alcune scuole del territorio.