Ravello: XI ediz. Ravello Lab – Colloqui Internazionali

 Ravello Lab – Colloqui Internazionali, curato da Federculture e dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali, giunge all’XI edizione, in programma dal 20 al 22 ottobre nell’Auditorium di Villa Rufolo. Il tema di quest’anno è: “Cultura e sviluppo: progetti e strumenti per la crescita dei territori”. L’originale formula dei Colloqui di Ravello ha contribuito ad estendere la consapevolezza sulle tematiche critiche dello sviluppo a base culturale e ha prodotto, attraverso le sue elaborazioni, innovative misure recentemente promosse dal Mibact, come ad esempio, il programma delle Capitali italiane della cultura e l’Avviso Progettazione per la Cultura.  Anche alla luce di questo importante risultato, Ravello Lab, continuerà a lavorare sulla governance partecipata, sulla progettazione integrata, sui modelli di gestione, sulla partnership pubblico/privato, sull’audience development che, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie,  mettano al centro della riflessione le risorse culturali e l’ industria culturale. Inoltre particolare attenzione verrà riservata quest’anno alla gestione integrata dei siti UNESCO: il “Laboratorio UNESCO: esperienze di gestione integrata nei territori“ che sarà curato dal Mibact con la partecipazione dell’Associazione italiana dei Siti Unesco e delle Regioni interessate, nella giornata di apertura dei colloqui, approfondirà appunto il tema dei Piani di gestione richiesti per l’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale quale buona pratica e protocollo ‘universale’ di sviluppo locale a base culturale. In questa cornice, al fine di esaminare le principali criticità e di valorizzarne le potenzialità, saranno presentati casi di rilievo delle regioni Campania, Lombardia, Piemonte e Toscana. In particolare la Regione Campania è attualmente impegnata a sviluppare una specifica politica di sostegno e di sviluppo alla progettazione dei 6 siti Unesco ricadenti nel territorio di propria competenza. L’approccio integrato trova conferma anche nelle metodologie sviluppate dall’OECD (Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo economico), che attraverso il programma LEED (Local Economic and Employment Development) è partner dei Colloqui di Ravello già dal 2015. In questo senso, ha giovato il costante rapporto di Ravello Lab con gli Uffici della Commissione Europea e del Parlamento Europeo. Il generale consenso sull’utilità di Ravello Lab deriva dalla chiara visione strategica che caratterizza il Laboratorio e dalla partecipazione di Amministratori, Studiosi ed Operatori, italiani ed europei, chiamati a fornire un contributo di analisi e di proposte basate su esperienze concrete. Quest’anno si confronteranno all’interno di due panel paralleli: il primo sulla Pianificazione strategica e modelli di gestione e l’altro sull’Audience Development e tecnologie digitali per la valorizzazione delle risorse culturali. Come d’abitudine, Ravello LAB si conclude con le ‘Raccomandazioni’, attraverso le quali, nel sintetizzare i contenuti e gli spunti propositivi emersi, si offre un contributo alla definizione di una nuova agenda di lavoro dei diversi livelli istituzionali chiamati a sviluppare innovative politiche pubbliche di crescita centrate sulla cultura e sulle industrie