Battipaglia: Francese su attentato Nizza

La sindaca di Battipaglia Cecilia Francese si esprime in merito ai fatti accaduti, ieri notte, a Nizza. “Ancora sangue, ancora una volta, sangue di vittime innocenti. Un fanatismo che uccide le masse, i bambini, le donne. La paura che si diffonde, la fragilità di apparire inermi di fronte a tanta sofferenza. Ottantaquattro vittime, 18 feriti in condizioni gravissime. La corsa, tre chilometri di follia pura, un bilancio ancora provvisorio. Siamo stanchi, distrutti da tanto dolore. Le autorità non escludono nessuna pista, neanche quella del terrorismo. Se fosse così saremmo davvero dinanzi ad una strategia del terrore tesa a far sì che le persone non possano sentirsi tranquille neanche nella quotidianità della propria vita privata. La Francia è nuovamente in ginocchio dopo i morti del novembre 2015. La sofferenza di un popolo, come quello francese, è la sofferenza dell’Europa intera. Non esistono distinzioni. Sono state uccise madri, uomini, donne, bambini. Su quell’asfalto ci siamo tutti noi, che ormai sembriamo impotenti di fronte a tanta violenza. I credo, così come le appartenenze religiose e politiche non sono simbolo né possono essere sinonimo di violenza. La violenza è frutto solo della cattiveria umana. Solidarietà alle famiglie delle vittime, Battipaglia piange i suoi fratelli”.