Eboli: Cardiello “Voto di scambio, strano che Sindaco si senta chiamato in causa”

Il capogruppo di Forza Italia replica a Cariello sulla vicenda in oggetto.”Mi inizia a preoccupare, prima da cittadino e poi da consigliere comunale, questa presa di posizione del “selfie man”. Rivolgere attacchi alla mia famiglia è un suo evidente limite culturale ma non porrei l’attenzione su questo aspetto, bensì sul perché il primo cittadino intervenga in questa materia.
Eppure, leggendo la risposta del Ministero dell’Interno e il comunicato stampa di un parlamentare, non ho visto alcun riferimento a questa amministrazione comunale. Perciò la preoccupazione è forte, visto che a tale documento sarebbe stato opportuno aggiungere che ” la Città, tutta e indistintamente dalle appartenenze politiche, cerca la verità per sgomberare il campo da pesanti ipotesi”. Nulla di tutto questo, anzi vi è di più. Fregiarsi della venuta del Prefetto Pansa è davvero imbarazzante, visto che  tutto il consiglio comunale ha deliberato sulla questione (compreso Cardiello). Riempirsi la bocca di legalità e non metterla in atto con provvedimenti concreti è ancora peggio. Piacerebbe conoscere quali iniziative, in tal senso, il Sindaco ha messo in campo per:
1)il centro polisportivo Spartacus, da bene pubblico diventato immobile, con opere abusive,a uso e consumo di un privato a tutti noto;
2)il piano di zona con il bando sulla specialistica degli alunni disabili nelle scuole, aggiudicato ad una ATI comprendente la Cooperativa Anche noi, a lui molto vicina anzi vicinissima e prossimamente chiariremo come e perché. Su questa tematica indaga l’Anac di Raffaele Cantone.
3) l’affare (solo per i privati) dei parcheggi a mare con la “solita ditta”, da lui stesso demonizzata, assegnataria del servizio due volte in meno di un anno. Anche qui altro fascicolo aperto dall’Anac.
4) le assunzioni clientelari di una società di riscossione crediti, con tantissimi disoccupati ebolitani al palo. Anche su questa tematica indaga l’Anac.
5) il silenzio tombale sul caso cimitero, con indagini in corso da parte della Procura di Salerno.
L’elenco si ferma qui, ma prossimamente verrà arricchito con un ricco menù avente ad oggetto gli interessi urbanistici nelle periferie, in particolare a Santa Cecilia,Aversana, Cioffi e Corno d’Oro.
Insomma non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.”

Damiano Cardiello