Roma: Governo, Iannuzzi “Finanziato raccordo Sa-Fratte-Mercato San Severino, accelerare progettazione”
“Importante e decisivo passo in avanti per l’ammodernamento e la messa in sicurezza del Raccordo Salerno-Fratte-Mercato San Severino, della lunghezza pari a circa 9,4 km. È stato, infatti, definito il finanziamento integrale di questa arteria che costituisce il I° Lotto del Raccordo Salerno – Avellino e che dallo Svincolo di Fratte sulla Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria arriva fino allo Svincolo di Mercato San Severino sulla Autostrada A30 Caserta-Roma. L’intervento prevede la realizzazione della terza corsia su un’infrastruttura attualmente con due corsie per senso di marcia, in modo da perseguirne l’adeguamento al tipo A di cui al DM 5.11.2001. Questo primo Lotto è stato articolato in due distinti Stralci funzionali. Il Primo Stralcio, dallo Svincolo di Fratte allo Svincolo di Baronissi compreso, ha il costo preventivato di 123 milioni di euro, ed è finanziato con il Piano Pluriennale ANAS 2016-2019. Invece il Secondo Stralcio, dallo Svincolo di Baronissi escluso fino a Mercato San Severino, per una spesa di 114 milioni di euro viene finanziato con il Fondo di Coesione e Sviluppo per il Mezzogiorno 2014-2020, con la quota riservata alla Campania. Il finanziamento di questa arteria fondamentale è il risultato della Intesa, importante e molto positiva, conclusa dal Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio e l’ANAS, con il prezioso lavoro istruttorio svolto dal Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone. Ora occorre accelerare le attività di progettazione. Infatti il Progetto Preliminare è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’ANAS; è stata acquisita dalla Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente la valutazione di impatto ambientale con prescrizioni da recepire nel progetto definitivo. Successivamente anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha espresso parere favorevole con prescrizioni. Il progetto deve ora ricevere l’approvazione del CIPE, alla quale sono subordinati la progettazione definitiva ed il successivo appalto dei lavori. Per l’appaltabilità dell’opera occorre definire, quindi, la progettazione attraverso un “tavolo” permanente fra ANAS e Regione, che hanno parimenti già’ convenuto sulla necessità di procedere con massima sollecitudine. Ho seguito da anni, in sede parlamentare e nel rapporto istituzionale con Anas e Ministero, la questione cruciale del Raccordo, che costituisce il “lotto zero” la “porta di accesso” alla Salerno-Reggio Calabria e che svolge una funzione di assoluta e strategica valenza nazionale, collegando le Autostrade A3 ed A30, ed è compreso nel Corridoio Tirrenico. Si tratta, pertanto, di una infrastruttura strategica per l’intero sistema autostradale nazionale e per l’Italia.
