Salerno: amministrative, Cassandra apre campagna elettorale “Industrializzazione per occupazione!”

Anche il candidato Sindaco Gianluigi Cassandra ha presentato le liste che lo accompagneranno in questa corsa per la prima poltrona comunale a Palazzo di Città. Toni decisi quelli dell’avvocato, giù presidente dell’Asi, che senza perentorietà ha illustrato il programma elettorale, per il rilancio della città sotto il profilo di una maggiore industrializzazione, per ampliare l’offerta occupazionale. “Noi vogliamo parlare della Salerno del futuro- ha proluso-. In questa città si è abbandonata ogni politica per lo sviluppo, oggi la disoccupazione, e non solo quella giovanile, è al 20%. All’amministrazione rimproveriamo la mancanza di seri programmi per favorire l’insediamento di nuove industrie. Ogni volta che, da presidente del Consorzio Asi, ho cercato di dialogare con l’amministrazione non ho avuto risposte. Nell’area del Cratere, invece, abbiamo dimostrato che con la collaborazione dei comuni i risultati arrivano: ad Oliveto Citra abbiamo portato una grande industria come Mutti. A Salerno, invece, nella zona industriale ci sono strade senza neanche l’illuminazione: ma chi deve venire ad investire in queste condizioni? L’aeroporto è un’altra occasione persa: le amministrazioni di destra e di sinistra l’hanno usato solo per piazzare qualcuno nei consigli di amministrazione.  La prima cosa che intendo fare in veste di sindaco è dare ossigeno all’area industriale per rilanciare il lavoro.  Con noi a Palazzo di Città, in veste di sindaco o di rappresentante dell’opposizione, non ci saranno sconti né compromessi: per questo non ci vogliono, per questo il presidente della Regione mi ha attaccato due volte in una settimana. Loro vogliono i Celano, i Cammarota, i Zitarosa, vogliono chi sta lì da venti anni senza combinare un tubo. Ma ci attacca anche il centrodestra, lo testimoniano le pressioni esercitate sui nostri candidati perché rinunciassero, ma noi siamo tutti qui. Noi siamo la vera novità politica in città: loro hanno fallito nel fare opposizione. Daremo dignità ai quartieri: non si vive di solo centro. C’è una città che vuole attenzione”.  Al corale plauso, il commento di Alessandra Caldoro non s’è fatto attendere: “Questo è l’unico progetto a impronta civica e noi siamo convinti che occorra ripartire dal civismo. Io oggi non dovrei essere qui, avrei dovuto essere a Napoli, ma proprio da Salerno è partito un veto contro la mia candidatura, credo sia partito proprio da un centro commerciale di recente inaugurazione. Ma queste sono logiche vecchie che vogliamo cambiare: logiche che hanno portato i cittadini a non credere nella politica. Napoli può fare a meno di me, ma il Paese non può fare a meno della buona politica. A Salerno avete il campione mondiale di insulti, con Gigi invece presentiamo un progetto forte fatto di contenuti e soluzioni concrete. Un’alternativa reale per Salerno dove da venti anni regna chi rappresenta il peggio della politica. Il metodo De Luca ha distrutto prima Salerno ed ora la Campania, come Renzi con l’Italia. Dobbiamo fermarli, riprenderci il Paese con serietà, impegno  e coerenza. La Carfagna avrebbe dovuto impegnarsi nella sua città invece che a Napoli. Lei ha chiesto ai candidati di Forza Italia di far confluire su di lei il voto di genere: questo è femminicidio elettorale!”