Campagna: Rotary, Processo a Medea

Il processo a Medea verrà riproposto in forma moderna a Campagna il prossimo 20 maggio, alle ore 19, nella Cripta Basilica Cattedrale. L’iniziativa è del Club Rotary di Campagna Valle del Sele, presieduto dall’avv. Raffaele Viviani, e sarà presentata lunedì 16 maggio, alle ore 10,30, nella sede della Provincia di Salerno, dal presidente dott. Giuseppe Canfora, dal sindaco di Campagna arch. Roberto Monaco, dal responsabile LA.P.E.C. (Laboratorio Permanente Esame e Controesame) di Salerno avv.Giovanni Sofia, dal past presidente del Rotary di Campagna avv. Enrico Montera e dal giornalista Carmine Granito.“Madre omicida o moglie tradita? Dal dramma classico alla simulazione processuale”: questo il tema della spettacolare rappresentazione che sarà fatta a Campagna. Medea, una delle figure mitiche più note e presenti nell’immaginario e nelle testimonianze antiche: prigioniera della propria passione d’amore e vittima, al tempo stesso, del pregiudizio di chi la considera maga e straniera. Medea si macchia del crimine più orrendo che una madre può compiere, l’uccisione dei propri figli, divenendo il simbolo estremo di una femminilità negata. Protagonisti del processo saranno il professore emerito di Storia e Filosofia Carmine Fasano (Narratore), l’attrice Flora Giannattasio (Medea)il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Salerno Leonida Primicerio (Accusa), l’avvocato Giovanni Sofia (Difesa). La Corte sarà formata dal presidente della Corte d’Appello di Salerno Iside Russo, dal Magistrato della Suprema Corte di Cassazione Aldo Carrato, dall’avvocato e Consigliere-tesoriere del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno Laura Toriello. Coordinerà il processo l’avvocato Enrico Montera.