Salerno: alla Camera di Commercio “Stato di salute dell’economia e sistema bancario” con Profumo

Domani, giovedì, 12 maggio, alle ore 20, presso la Camera di Commercio di Salerno, il Club Rotary Salerno Est, presieduto da Pierluigi Carraro, ha promosso un incontro con il dottor Alessandro Profumo, sul tema: “Lo Stato di salute dell’Economia e del Sistema Bancario”. Il dottor Profumo, presidente di Equita-Sim, banchiere e dirigente d’azienda italiano, ha ricoperto finora delicati e prestigiosi incarichi nel mondo economico e finanziario. Nel 2003, con Giovanni Moro, ha firmato il saggio sulla responsabilità sociale dell’impresa intitolato “Plus valori”. Nel 2004 è stato insignito dal presidente Carlo Azeglio Ciampi del titolo di Cavaliere del Lavoro e  nel 2005 Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il tema che sarà affrontato dal dottor Profumo è di grande attualità. Nonostante la lunga recessione, il sistema bancario italiano è solido ed ha dimostrato una buona capacità di resilienza, ha saputo cioè resistere ai contraccolpi e adattarsi ai cambiamenti. Dallo scorso anno sono stati introdotti nel nostro Paese radicali mutamenti nel settore bancario: la riforma delle banche popolari, l’autoriforma delle Fondazioni bancarie sostenuta dal governo, la riforma delle banche di credito cooperativo (BCC). Un insieme di misure che ha rinnovato e rafforzato profondamente il settore. Il governo, secondo il nostro Ministero delle Economia e delle Finanze, è intervenuto con una strategia fondata su tre assi: 1) consolidamento del settore bancario, attraverso la riforma delle maggiori banche popolari, la riforma delle Fondazioni bancarie, la riforma delle Banche di credito cooperativo. Banche più grandi, più forti e più trasparenti sosterranno la ripresa forniranno servizi migliori a famiglie e imprese e gestiranno con più efficienza i crediti deteriorati; 2) riduzione dei tempi di recupero dei crediti, che in Italia sono storicamente più alti che altrove. L’implementazione del processo civile telematico e dei tribunali delle imprese sta producendo importanti risultati; nel 2015 è stata introdotta una prima revisione delle procedure concorsuali e sono in corso di introduzione altre misure in questa direzione, in attesa della più ampia riforma della legge fallimentare. Questi interventi riducono i costi di recupero crediti e migliorano il prezzo potenziale dei crediti deteriorati in caso di cessione; 3) finanza per la crescita, una serie di misure che il Governo ha messo in campo per “aprire” canali di finanziamento alternativi alle banche. Società di cartolarizzazione, fondi di credito e compagnie di assicurazione possono ora concedere credito alle imprese. IVASS e Banca d’Italia hanno emanato i testi in attuazione delle norme che permettono ai nuovi attori di entrare nel mercato del credito. Gli investitori basati in UE non pagano più la ritenuta d’acconto sui finanziamenti a medio e lungo termine. Secondo il Ministero delle Economia e delle Finanze l’evoluzione del sistema bancario contribuisce all’attrattività dell’Italia. A questo proposito l’AIBE, Associazione italiana delle Banche Estere, ha pubblicato uno studio che dimostra come l’Index 2016, l’indice sintetico che misura l’attrattività del sistema-Italia, sia passato da un valore di 33,2 registrato nel 2014 all’attuale 47,8, lungo una scala che va da un minimo pari a 0 a un massimo pari a 100, segnando così un incremento di oltre 14 punti. Questi ed altri temi saranno al centro dell’intervento del dottor  Alessandro Profumo.