Papa Francesco: “Amore, vera felicità, donare!”

di Rita Occidente Lupo

La vera felicità, nel donare, anzicchè nel ricevere. Senza egoismi né calcoli di ritorno. Non un’app, che si scarica sul moderno telefono cellulare, anche in versione aggiornatissima. Senza prezzo, fuori commercio, con l’unico costo della libertà di arricchire l’altro del dono di sè. L’omelia di Papa Francesco nei giorni scorsi ai giovani, rimarcante a 120.000 entusiasti, accorsi in Capitale per il Giubileo, come sia proprio il Signore il vero educatore a riguardo. Capace di parlare al cuore umano, per dettare le coordinate di un sentimento che, pervaso da tenerezza, chiede spesso d’esser corrisposto. L’invito del Pontefice a schivare ogni sorta di possesso schiavizzante, nel voler inseguire l’amore autentico, che appaga già di per sé nel momento in cui s’impossessa di un cuore. Mettendo le radici della gratuità, senza scivolare in morbosità passionali ed in schiavitù affettive. Papa Francesco ha rimarcato ancora una volta come l’amore cristiano, sia di per sé un dono proveniente dall’alto e che non solo migliora la persona che se ne fa interprete, ma rallegra l’esistenza, arricchita da un Sé, prima di tramutarsi in Noi.