Mens sana…in corpore sano!

di Rita Occidente Lupo

Con gli anta, il cervello sembra perdere colpi e la memoria affievolirsi. Di qui il correre ai ripari, tentando di fermare il processo d’invecchiamento neurologico. Eppure, l’ attività fisica, contribuisce a tenere agile la memoria. Da un recente studio, emerso che gli over 65, dediti all’attività ginnica regolarmente, vedono premiati i propri sforzi, in termini d’elasticità mentale, con un rallentamento di 10 anni per il declino cognitivo. Ovviamente gli esercizi devono essere proporzionati all’età e dettati da competenti in materia, per evitare sforzi eccessivi e complicanze muscolari o cardiache. Se poi in gruppo, ancora maggiormente risulta salutare corroborare il tono muscolare e coadiuvare patologie artrosiche, con opportuni esercizi posturali, abbinando la nota amicale, esorcizzante la solitudine.