Pimonte: aggressione a ragazzi San Vito Positano

 Ancora adesso sono al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia per le cure del caso il dirigente accompagnatore della squadra Giovanni De Martino ed il segretario Amedeo Sansone. Il deprecabile accaduto nel pomeriggio alle ore 17 45 circa al campo sportivo di Pimonte,non nuovo a questi fatti. La società di casa,la Real Pimonte dell’ex calciatore Giuseppe Donnarumma,ospitava i nostri ragazzi,fino ad oggi in testa alla classifica. Durante l’intervallo tra il 1 e 2 tempo l’arbitro su invito dei dirigenti positanesi appurava l’illecito del Pimonte di schierare più di un giocatore negli 11 in campo non tesserato e per lo più maggiore di 14 anni,che è il limite previsto dalla categoria A quel punto il giovane direttore di gara,solamente sedicenne,veniva rinchiuso nel suo spogliatoio affinché non assistesse alla “rivalsa” dei locali sui ns tesserati Infatti il dirigente accompagnatore della squadra di casa,Ciro Chierchia,faceva accedere allo spogliatoio dei giovani positanesi dei facinorosi che non esitavano a minacciare prima e malmenare poi tutti i nostri dirigenti, rei di avere fatto notare all’arbitro l’imbroglio dei ragazzi in campo. Si vivevano minuti di tensione e paura,che provocavano ai nostri giovani atleti paura e lacrime nel vedere De Martino e Sansone caduti a terra sotto i colpi di quei delinquenti. Non essendoci più i presupposti di ordine pubblico per la continuazione della gara,e parliamo di una disputa tra ragazzi quattordicenni,si allertavano i carabinieri Purtroppo al loro arrivo,dopo un fuggi fuggi generale rimanevano soltanto i due dirigenti del Positano che denunciavano l’accaduto e procedevano alla denuncia. La carovana di auto dei parenti con i giovani ssimi a bordo,veniva scortata fino alla statale. I due feriti sono tuttora alle prese con gli esami che le percosse ricevute hanno richiesto Purtroppo non è la prima è ahinoi non sarà l’ultima giornata di terrore che ogni qualvolta i nostri colori si recano a Pimonte si deve sopportare. È ora di dire basta,il presidente Casola e lo staff della società San Vito Positano,già da adesso si sono attivati per far sì che si metta fine una volta per sempre alla presenza nel mondo del calcio di energumeni di questa specie