Salerno: avvisi pubblici Fami
Con riferimento agli avvisi pubblici FAMI, adottati con il decreto n. 19738 del 24 dicembre 2015, si comunica che sono stati prorogati i termini per la presentazione dei progetti. Per consentire, pertanto, ai soggetti beneficiari di costituire una più ampia partecipazione al procedimento di presentazione delle proposte progettuali, è stato prorogato a mercoledì 24 marzo alle ore 12.00 il termine ultimo per l’invio delle proposte progettuali a valere sui seguenti Avvisi:- Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori stranieri, compresi i minori non accompagnati, che giungono in Italia;- Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio-economico;- Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali;- Formazione civico linguistica – Servizi sperimentali di formazione linguistica;- Avviso territoriale per la qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi;- Avviso territoriale per la prevenzione ed il contrasto alle discriminazioni;- Avviso territoriale per la promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati membri. Solo per l’Avviso “Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi” tale termine è posticipato alle ore 12.00 del 31 marzo p.v..Resta, invece, ferma al 3 marzo p.v. la scadenza per la presentazione delle proposte a valere sull’Avviso “Realizzazione di interventi di RVA comprensivi di misure di reintegrazione per favorire il processo di reinserimento dei rimpatriati nel Paese di origine”. Una procedura di Help Desk è sempre attiva per la richiesta di informazioni in sede di proposizione delle proposte progettuali. Sul sito internet del Ministero dell’Interno sono stati pubblicati il decreto di proroga e la ‘errata corrige’.