Sant’Egidio del Monte Albino: diretta Rai 3 al Borgo

In migliaia hanno potuto ammirare il Borgo di Sant’Egidio del Monte Albino in diretta per il Tg Itinerante di Rai Tre Campania condotto dal giornalista Enrico Deuringer durante il telegiornale delle  ore 14 . Un’autentica festa dei sapori e del buon vivere che ha consentito di evidenziare le eccellenze della cittadina pedemontana, vera  porta di accesso alla Costiera Amalfitana.  Il saluto del Sindaco Francesco De Angelis accompagnato dal consigliere comunale Francesco Marrazzo che hanno ringraziato la Rai e motivato i telespettatori a conoscere il borgo,  ha aperto il collegamento in diretta da Piazza Gian Battista Ferrajoli. Dalla sua storia millenaria raccontata mediante il bel servizio sui monumenti della cittadina, dalla villa romana all’acquedotto e la fontana di Helvetius e poi il Corteo Storico e i Cortili della Storia due eventi di grande richiamo anche da fuori regione organizzati nella terza domenica di settembre di ogni anno hanno visto ambasciatori tre esponenti della Pro Loco . E poi i prodotti agroalimentari con gli agrumi, il limone e l’arancia bionda, le marmellate, l’innovazione nei cocktail con la barlady Rita Russo Di Dato, per passare ai piatti della tradizione con la sciuanella, una tipica polenta biscottata che arricchisce le zuppe e i fusilli sangiliani, realizzati ancora a mano e con semola e ottimi con il classico ragù. L’intervento dell’Assessore alle Attività Produttive  e alla Valorizzazione del Centro Storico Alfonso Tortora ha consentito di fare il punto sull’impegno dell’Amministrazione Comunale nella riqualificazione del centro antico. Ma durante la diretta c’è stato spazio anche per presentare le particolari produzioni casearie di Gioacchino Saturno e poi il famoso stoccafisso e baccalà e il classico menu natalizio presentato da due storiche e note osterie del luogo Marcsin e O Giardin.  Un pasticciere santegidiano doc come Alfonso Pepe ha raccontato dei suoi successi al concorso nazionale Re Panettone presentandone uno farcito di corbarini, speciali pomodorini di collina, prodotti nel territorio.  Ma l’attenzione del giornalista Rai Enrico Deuringer si è rivolta anche all’artigianato tipico con le ceramiche e le particolari trine e merletti della tradizione e ha destato curiosità e sorpresa che S.Egidio del Monte Albino sia stata la patria di Aniello Califano, paroliere di canzoni napoletane classiche come la sua notissima O’ Surdate Nnamurate, di cui ha parlato il giornalista del territorio Agostino Ingenito e che già in altre occasioni aveva lanciato l’obiettivo di un festival e di una fondazione per la divulgazione della canzone napoletana intitolare a Califano. E proprio il noto ritornello Oj Vita Oj Vita mia intonato dal coro dell’Istituto Comprensivo De Curtis e diretto dalla profesoressa Maria Pia Strianese ha chiuso la trasmissione andata in onda da Piazza Giambattista Ferraioli.