Fisciano: Ateneo, incontro su sterminio armeni ottomani, 100 anni dopo

Nuovo incontro all’Università di Salerno promosso dal Seminario Permanente di Storia e Storiografia. Lunedì sarà ospite il dott. Antonio Ferrara, dell’Università di Napoli Federico II, che proporrà una riflessione, a partire da un recente saggio di ricerca, sullo sterminio degli armeni cristiani. Esattamente cento anni fa, infatti, tra la primavera del 1915 e la fine del 1916, circa 600.000 sudditi cristiani dell’impero ottomano, in prevalenza armeni, furono vittima di un inumano genocidio. Eventi drammatici, purtroppo a lungo dimenticati o addirittura negati. Ma, come spiega l’autore della ricerca, «A cent’anni di distanza da questi ultimi – e a valle del rinnovamento degli studi storici reso possibile dall’accesso alle fonti ottomane – è possibile disporre di un quadro credibile degli eventi, e al tempo stesso ricostruire, almeno per sommi capi, l’evoluzione di una storiografia ormai abbastanza ricca e articolata». La riflessione su uno degli stermini, innescati anche da cause religiose, che hanno insanguinato il secolo scorso è tanto più attuale alla luce dei recenti fatti di Parigi. Il seminario, aperto al pubblico, pertanto, intende offrire un’occasione di dibattito, alla presenza di studenti e docenti dell’ateneo salernitano, per fare del passato un mezzo attraverso cui riflettere sul presente. Il prossimo appuntamento del Seminario Permanente si Storia e Storiografia è per giovedì 19 novembre alle ore 11.00 nell’Aula Imbucci, con la presentazione del volume, edito da il Mulino, Ascesa e declino di Emanuele Felice.