Cava de’ Tirreni: Sacrario Militare, commemorati Randino e defunti

Il nuovo anno si aprirà con l’Assemblea del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni. Ad annunciarlo, stamattina, il presidente del Comitato Daniele Fasano al termine della celebrazione presieduta da Don Antonio Landi all’interno della cappella del Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni in ricordo dei caduti in guerra e del Caporale Maggiore Capo Massimiliano Randino. “Tra fine gennaio e l’inizio di febbraio –ha sottolineato Daniele Fasano- nell’aula consiliare di palazzo di città ci sarà l’Assemblea per far conoscere tutte le attività del Comitato”. Intenso il ricordo dei caduti mentre il Sacrario traboccava di fedeli e si sentiva la necessità di avere una sede più grande. “Questi momenti di raccoglimento sono fondamentali –ha proseguito Fasano – Rispettiamo la grande umanità degli eroi che sono morti per la patria”. “Tanti giovani –ha ricordato Don Antonio Landi- hanno donato la vita per portare la pace. Anche mia nonna perse un fratello nella Campagna di Russia. Oggi è solo un numero di matricola su un elenco ma il suo nome non è ignoto a Dio”. All’evento erano presenti numerose autorità civili e militari del territorio. In particolare oltre ai componenti del comitato per il Sacrario militare quali il Presidente Emerito Salvatore Fasano, il Vicepresidente Gerardo Canora, il presidente Onorario Lucio Cesareo, i componenti Vincenzo Consalvo, Roberto Catozzi, Maddalena Annarumma, Angelo Canora, c’erano anche Antonio Proto, presidente dell’Associazione Bersaglieri “Marcello Garzia” di Cava de’ Tirreni con i suoi associati, l’associazione Nazionale Carabinieri sezione di Cava de’ Tirreni, il Priore di S. Anna Giuseppe Ritari Sorrentino, il Comandante della Polizia Locale di Cava, il Ten. Col. Giuseppe Ferrara, una rappresentanza del 45 Battaglione Vulture di Nocera Inferiore, i genitori di Massimiliano Randino l’eroico militare insignito, nel 2010, della croce d’onore alla memoria.