Tramonti: a Campinola IV festa organistica

Nella chiesa parrocchiale di Campinòla a Tramonti in Costa d’Amalfi, domenica 13 settembre alle 19 si terrà il terzo concerto della 4^ Festa Organistica sull’organo “Carlo Rossi” del 1729. Protagoniste saranno due giovani artiste amalfitane, l’organista-pianista-cantante Giuseppina Mansi e il soprano Silva Sammarco che interpreteranno musiche di Verdi, Mozart, Franck, Handel, Webber, Caccini, anonimo del ‘700, Cottrau e Leoncavallo. Giuseppina Mansi si è appassionata alla musica e agli strumenti musicali fin dalla più tenera età e il suo interesse è culminato con la laurea in pianoforte e la specialistica in educazione musicale conseguite con il massimo dei voti al Conservatorio Martucci di Salerno nel 2007 e 2009. È pianista e cantante leggera di repertorio classico napoletano, italiano d’autore e internazionale. Con il chitarrista Michele Criscuolo ha fondato il duo “L’una e ‘l soul” realizzando un cd con brani inediti e covers. Questo progetto si è avvalso della collaborazione di valenti musicisti. È impegnata in attività di composizione e trascrizione per coro di repertorio sia sacro che profano. Silvia Sammarco “Ha la musica nel sangue” scriveva la stampa dopo il successo della giovane tra tanti professionisti della “Notte Ravellese”; la sua passione per il canto è stata così precoce che già nel 1999 si è esibita alla manifestazione “Minori Porte Aperte”. Si è diplomata in Canto presso il Conservatorio di Salerno, si è laureata in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Salerno, si è perfezionata nel canto con numerosi maestri europei tra i quali Viorica Cortez, Amarilli Nizza,Giuliana Valente, presso il Santa Cecilia Opera Studio e l’Accademia Chigiana di Siena. Ha partecipato a concorsi e concerti in Italia e all’estero e non ultima l’esibizione al
Ravello Festival; il 31 agosto ha partecipato ad un concerto presso l’Accademia Chigiana. Continua il miracolo della Festa per la rinascita dell’organo “Carlo Rossi”, a quattro anni dal concerto che ha inaugurato il restauro filologico dei fratelli Carrara di Rumo di Trento con direzione tecnica
di Giancarlo De Marco. E’ organizzata dagli Amici dell’Organo Carlo Rossi, dal Giardino Segreto dell’Anima e dai Comitati Parrocchiali. Forse suonato anche da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, a tutt’oggi risulta il terzo più antico funzionante della Campania. Una meritoria opera che non si è lasciata tentare da manipolazioni che avrebbero rovinato il carattere dello strumento e i segni della storia, come purtroppo è già avvenuto e rischia di rinnovarsi in altre chiese di Tramonti e del territorio amalfitano.La nuova Festa organistica, che continuerà fino a novembre, è frutto
dell’entusiasmo del nuovo parroco Don Gennaro Giordano e di aperte disponibilità e vuole conferire continuità all’espressività del prezioso strumento (che è fra i più antichi della Campania e il più longevo della Costa d’Amalfi) e prolungare il ponte fra passato e futuro per acquisire
la piena consapevolezza del valore e del significato umano, storico e artistico. Ma pure per offrire questo patrimonio come testimonianza di fede al godimento di tutti per l’elevazione spirituale e l’accrescimento culturale e sociale.