Contro crisi lavorativa, parcheggiatori virtuali!

di Rita Occidente Lupo

Parcheggi sempre più acrobatici e costosi, specialmente nelle grandi città, affogate dal traffico. Così, in tema di crisi lavorativa, in barba ad ogni abusivismo, c’è chi sfida tale mestiere creando addirittura, con la complicità della rete, su face book un gruppo ‘Corso per diventare posteggiatore abusivo’. La provocante iniziativa ha già raccolto diverse migliaia di iscritti a Catania, esasperati dall’alto numero di posteggiatori. Minimo compenso, per iscrizione iniziale, 5€ e varie regole per i fruitori: soldi subito e non alla fine, Tso per l’utenza, che richiede licenza o ricevuta, assegnazione delle zone tra colleghi e tradizionale “impara a fare manovra con il tradizionale: vada, vada, vada…”. Occorrerà vedere sul campo tali figure “virtuali” e registrare l’assenso dell’utenza, prima di qualsiasi critica reale!