Galantino a Renzi: no alla “famiglia omo!”

di Rita Occidente Lupo

Unioni civili sempre più all’attenzione governativa, come se il Paese, che implora tante urgenze, dimenticasse altre problematiche che assediano il quotidiano. Di tale avviso anche il segretario Cei mons. Nunzio Galantino, che ha lamentato come particolari misure di sostegno alla famiglia, non vengano elargite. Famiglia ch’è quella naturale e che pertanto non può essere equivocata con quella omo. Il termine matrimonio, da intendere esclusivamente come unione etero, per il connubio naturale e pertanto non ascrivibile alle unioni omo, che vorrebbero diritti e doveri analoghi al vincolo tradizionale. Per Galantino l’articolo 29 della Costituzione resta fermo e pertanto la richiesta che anche il Governo si attenga a ciò, alla luce del riformismo renziano, che intende porre mano anche a tale materia, creando confusione e disorientamento in chi ha sempre guardato alla famiglia, cellula primordiale della società civile, come nucleo fondamentale di riferimento per la crescita generazionale e la riproduzione della specie. La Chiesa resta ferma sulla posizione da sempre: famiglia, quella istituita dal Creatore, nell’amore di un uomo e di una donna, per un vincolo sacramentale atto alla riproduzione della specie.