Napoli: riabilitazione e Socio-Sanitario tavolo regionale tematico su “Vertenza nuove tariffe”

 Nel pomeriggio di oggi, in Sala Giunta a Palazzo Santa Lucia, nell’ambito della Piattaforma rivendicativa elaborata dal Coordinamento delle Associazioni di Categoria con il proclamato stato di crisi del febbraio scorso del comparto Riabilitativo e Socio-Sanitario Campano, è stato sottoscritto l’Accordo Transattivo in materia di tariffe riabilitative per il periodo 2003-2014 e, inoltre, l’adozione delle nuove rette 2015. Il Coordinamento delle Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative (AIOP, ANISAP, ANPRIC, ASPAT, CONFAPI, CONFINDUSTRIA), manifesta anzitutto piena soddisfazione per l’esito di una vicenda negoziale che ha visto contrapposte le Aziende erogatrici del settore con la Struttura Commissariale. L’Accordo Tariffario Transattivo ha sicuramente valenza tombale in quanto nel contemperare per entrambe le parti la rinuncia al contenzioso e, segnatamente, alla fase processuale relativa all’ottemperanza dei giudicati formatisi in sede giurisdizionale, porta a compimento una annosa e tormentata vicenda che rimane tra i punti più complessi e salienti del mandato governativo affidato dal 2010 alle cure del Presidente Caldoro, nella qualità di Commissario ad acta per il Piano di Rientro dal debito sanitario. Il Presidente Polizzi, nella qualità di portavoce dell’Organismo Sindacale Unitario, significa che il raggiungimento dell’odierno Accordo deve essere accolto con moderato ottimismo anche in considerazione che tale intesa prelude all’obiettivo della tempestiva adozione di un Decreto Commissariale specifico attraverso il quale avere certezze per il soddisfacimento delle pretese creditorie dei Centri relative agli arretrati tariffari per la complessiva cifra di circa
60milioni di euro. La questione tariffaria, prodromica alla definizione e alla rimodulazione dei
tetti di spesa per l’anno in corso, risponde contestualmente alle legittime aspettative della Categoria di liquidizzare gli asfittici bilanci societari e, nel contempo, di dare certezze e stabilità programmatorie ex-ante ai Centri erogatori ed ora – conclude Polizzi – proseguiamo con il costruttivo lavoro degli istituiti Tavoli tematici affrontando i nodi del piano di riconversione dei
posti letto dei centri di riabilitazione e le gravi criticità indotte al sistema dall’istituto della compartecipazione alla spesa sanitaria.