Cava de’ Tirreni: Cicalese su Metellia e Consorzio

Nel Consiglio Comunale di mercoledì si discuterà anche del passaggio dei servizi del Consorzio di Bacino SA 1 alla Metellia. In questa settimana abbiamo assistito ancora a strumentalizzazioni ed alla diffusione di numeri a caso, per dimostrare un presunto risparmio pari a 750.000,00 € annui. In precedenza il sindaco aveva parlato,  a seconda di come gli girava la luna, di due milioni o di un milione di risparmio. Tutte cifre “ad capocchiam”. Il risparmio ci potrà essere, grazie alla riorganizzazione dei servizi della Metellia e comunque ci sarà un miglioramento del servizio. Per questo abbiamo agevolato le procedure per il passaggio. Il fatto è che esso, allo stato attuale delle cose, è illegittimo. Il Decreto Milleproroghe, appena approvato alla Camera dei Deputati ed ora all’esame del Senato della Repubblica, all’art. 9 (“Proroga di termini  in materia ambientale”) proroga le attività dei Consorzi di Bacino in Campania fino  al 31.12.2015.  Fino alla cessazione delle attività dei Consorzi, il servizio, ora ad essi affidato, non potrà quindi passare a singoli Comuni; infatti, l’art. 5 della Legge Regionale 5/14, dispone che i Comuni sono obbligati ad operare in forma associata per Ambiti Territoriali Ottimali o per Sistemi Territoriali Operativi, attraverso le costituenti Conferenze d’ambito. In questo senso si è già pronunciato il Collegio dei Revisori del Comune di Cava de’ Tirreni lo scorso 28 dicembre 2014.