Eboli: amministrative, Lavorgna su Primarie

Il quadro politico interno al centrosinistra è molto offuscato dalla pressione delle Primarie e dalla scelta del candidato sindaco. La componente riformista guidata dall’ex ministro Conte ha fatto cadere la sua scelta sulla persona del cardiologo di fama mondiale Giuseppe Di Benedetto, quest’ultimo già espressione del socialismo degli anni ’80,  ma per fare il sindaco bisogna avere le idee chiare, cosa che al momento sembrano non esserci. I Riformisti che hanno ingaggiato una vera crociata contro l’ amministrazione  Melchionda oggi cercano di passare come elemento di aggregazione ma ancora una volta lo fanno senza essere trasparenti, Conte e Melchionda, non vogliono fare le Primarie spingono per una sintesi politica che porti alla individuazione di un candidato unico nel centrosinistra ma non parlano con altre componenti. La parte Riformista dell’onorevole Conte ha concentrato il suo interesse su di una persona di spessore come Di Benedetto, ma di quello che questi vorrebbero fare al momento è noto a poche persone. Personalmente mi piacerebbe conoscere il programma politico elaborato da questi e vorrei capire anche se il programma trainante  deve essere il loro oppure ne vogliono concertarne uno con le altre parti? per fare ciò ci vuole partecipazione, dialogo e condivisione non si può’ pensare di comprare a scatola chiusa, per questo bisogna ascoltare tutte le componenti del centrosinistra. A Di Benedetto va il mio totale affetto e la mia stima politica, ma resta comunque il fatto che oltre al nome di spessore di ancora non ho letto nulla di quello che si vuole fare per la città.  Se qualcuno pensa che io debba aderire al programma senza conoscerlo si sbaglia di grosso. Io sono disposto al dialogo e alla costruzione di un percorso unitario che debba essere prima di tutto trasparente e che  al tempo stesso conduca il centrosinistra verso l’unione. Se questa operazione deve essere fatta allora è inutile perdere del tempo prezioso.