Salerno: Ordine Medici – Fondazione Scuola Medica, valorizzazione Museo Papi

Domani, venerdì 6 febbraio alle ore 19, al Museo “Roberto Papi” (Palazzo Galdieri-Fondazione Scuola Medica Salernitana –Via Trotula de Ruggiero, 23) a Salerno si terrà l’evento “Lungo le vie della storia della medicina – Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana“. Nel corso dell’incontro verrà ufficializzata la convenzione tra l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno (presidente Ordine Medici Salerno, Bruno Ravera; Presidente Commissione Albo Odontoiatri Gaetano Ciancio)   e la Fondazione “Scuola Medica Salernitana” (presidente Corrado Liguori, Comitato Scientifico direttore Vitulia Ivone) in merito alla valorizzazione e alla promozione del Museo “Roberto Papi” e della Collezione di Storia della medicina e della strumentazione medico-chirurgica. La direzione artistica del Museo sarà affidata a Mario Papi. Il Comitato direttivo sarà composto dai medici Enrico Indelli – presidente, Giuseppe Lauriello – direttore e Mario Infante.  All’incontro parteciperanno: Mario Papi, Direttore Scientifico del Museo; Renato Scotti di Uccio, Segretario Nazionale Associazione “Amici di Brugg”; Nicola Perrini, Presidente “ Amici di Brugg” e Presidente “Fondazione Prof. Luigi Castagnola”. Presente anche Marilia Parente, presidente della Cooperativa Sociale Galahad che gestisce la biglietteria e il calendario eventi del Museo Roberto Papi e del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana, con il patrocinio della Fondazione Scuola Medica Salernitana. Questo evento nasce come volontà di canalizzare le attività culturali di Salerno sotto l’aspetto di itinerari storici-artistici-culturali al fine di far riappropriare la città della propria prestigiosa Scuola Medica Salernitana.

Il Museo, istituito  nel settembre 2009, raccoglie un’importante collezione di strumenti medico-chirurgici raccolti da Roberto Papi, prematuramente scomparso e a cui è intitolato il museo. Con la sua raccolta di strumenti ed attrezzi medico-chirurgici databili tra il XVII e il XX secolo, costituisce a livello mondiale uno dei più importanti musei per quantità di materiale ed interesse scientifico. Al suo interno vi è  allestita un’esposizione permanente di pezzi appartenenti a quasi tutte le branche della medicina come oculistica, chirurgia, ortopedia, odontoiatria, cardiologia, pneumologia e attrezzi della farmaceutica, materiale per anestesia e vaccinazioni. Inoltre, sono state ricreate scene di vita medica, studi odontoiatrici, ospedali da campo e arredamenti farmaceutici.