Al Quirinale Mattarella 12° Presidente!

di Rita Occidente Lupo

Finalmente, la fumata attesa. Al Quirinale, al quarto scrutinio, standing ovation: Sergio Mattarella, presidente della Repubblica Italiana. Subito il leghista Salvini, a dichiarare morto il centrodestra ed a proclamare di non riconoscersi in tale scelta. Il  12° Presidente, eletto con 665 voti favorevoli parlamentari, ad ampia maggioranza, grazie al certosino lavoro di Renzi, che nonostante i venti contrari e la scissione nell’ambito degli stessi democratici, ha portato a termine la capillare opera anche con l’area centrista e di Alfano. Spaccata Forza Italia, tra schede bianche. Sconfitti Casini, Finocchiaro, Amato, dalla competizione che nei giorni scorsi ha chiamato in causa più volte il Nazareno, affinchè non fosse la leadership renziana ad accavallare le legittime attese del Cavaliere. Anche se, sul nome di Mattarella, nato a Palermo, il 23 luglio 1941, dal 2011 giudice costituzionale di nomina parlamentare, nulla da eccepire. Deputato democristiano, poi confluito nel Partito Popolare Italiano e nella Margherita, più volte ministro tra gli anni ’50 e ’60:  il fratello minore Piersanti, nel 1980 assassinato da Cosa Nostra da presidente della Regione Sicilia. Laureato in giurisprudenza, docente di Diritto parlamentare presso l’Università di Palermo, negli anni 80, da ministro della Pubblica Istruzione, Mattarella fu tra i più forti oppositori della legge Mammì. Traghettatore della DC verso il Partito Popolare Italiano, contrastò l’alleanza con Berlusconi, voluta da Buttiglione. Negli anni ’90 il suo nome fu soprattutto legato al “Mattarellum” e nel governo D’Alema, fu Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro della Difesa. Data la provata esperienza politica, il Paese attende ora dal neo eletto Presidente, che giurerà martedì in mattinata, la risposta a troppe attese, sperando che il piglio che ha contraddistinto per due mandati Napolitano, possa essere ancora incarnato, da un’alta espressione della legalità!