Non è vero…ma ci credo!

di Rita Occidente Lupo

Col nuovo anno, la corsa rituale all’oroscopo, alla consultazione di manuali e depliants, sui quali azzardati cambiamenti per un altro giro di calendario, bisestile o meno. In tanti, al di là del ceto sociale e della professione, a credere ancora nel malocchio e ad assecondare la superstizione, con e senza corni in tasca. Infatti, il 19% degl’Italiani sostiene di credere nel malocchio e di agire di conseguenza per sottrarsi alla cattiva sorte, mentre un altro 17%, dà fiducia incondizionata all’astrologia. Il 36% poi, convinto che le stelle influenzino carattere e destino. Amuleti e portafortuna, sparsi un po’ ovunque, regali in ogni mese dell’anno. Un modo credulone di cui si serve l’uomo, per allontanare il rischio del negativo. La superstizione, strategia di sopravvivenza per molti, vantando origini nella notte dei tempi, offre il fianco a chi cavalca l’onda della credulità popolare, fingendosi esperto vate di arti occulte ed a chi si attrezza con tarocchi ed amuleti, per spillar soldi ai più influenzabili. Puntualmente nella rete d’improvvisati ciarlatani, nababbi dei meno fortunati!

 

2 pensieri su “Non è vero…ma ci credo!

  1. Gentilissima Direttrice N.D. Rita Occidente Lupo. non seguo per niente quegli “oroscopi” che vengono ripetuti ogni giorno su giornale e su alcuni programmi televisivi. Sono ,infatti, dell’avviso che nessuno al mondo possa predire il corso dell’altrui e della propria esistenza. Se fosse così, ognuno avrebbe la possibilità di giudicare l’andamento della propria giornata. Allora. Ammesso che una persona che è nata il 18 maggio come me, ma , a differenza del sottoscritto che è un ottantenne, cosa ci azzecca la vita di un ragazzo , sia per il lavoro, l’amore ed altre fantasticherie , sol perché è del segno zodiacale come il mio? Ma ci rendiamo conto? Mia moglie la mattina alle ore sei, quando vorrei vedere la previsione del tempo, s’incanta a seguire l’oroscopo del giorno , soprattutto al segno zodiacale che gl’interessa. quindi, dato che ho fretta per dirigermi al lavoro, non guardo più la previsione del tempo che m’interessa. Cordialità, Alfredo

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