Nocera Inferiore: Grassi “Torre non è il mio interlocutore”

Comprendo il cons. Torre che ancora in fase di risveglio tenta invano di svegliarsi, ma senza successo, perché dimentica che i provvedimenti votati in Consiglio Comunale in materia di ecologia, sono stati approvati all’unanimità, anche da lui e dal suo gruppo, ottenendo la massima condivisione. E’ l’inefficienza degli uffici, certificata dalle innumerevoli mancanze e correzioni che ha bloccato tutto: la fase esecutiva non ha trovato i riscontri attesi. L’attuale Sindaco non è prigioniero politico, ma è prigioniero dei Dirigenti. Purtroppo la gestione della Città è già commissariale e sulla questione dei Dirigenti l’attuale Sindaco, non ha saputo e non ha voluto affrontare l’antico problema della riorganizzazione della macchina amministrativa, fidandosi e confermando quelli che sono stati i Dirigenti anche di Romano, suo dichiarato avversario. Mi dispiace per chi attende, spesso invano, fuori alla porta del Sindaco, ma quelli sono colloqui personali, io preferisco i colloqui pubblici, rinnovo l’invito al Sindaco.