Salerno: M5S incontro su “Città Free Amianto”

Venerdì 19 dicembre, alle ore 10:30, presso il Bar Verdi in Piazza Matteo Luciani, il gruppo di cittadinanza attiva “Meetup – Cittadini 5 Stelle Salerno” intende informare tutta la cittadinanza e i giornalisti dell’iniziativa “Città Free Amianto”, nata al fine di ottenere ed analizzare i dati dell’ARPAC riguardanti la mappatura completa della presenza di amianto nel territorio della Regione Campania. I suddetti dati, ricevuti nel luglio scorso, rappresentano il risultato di una convenzione tra l’Arpac e la Regione Campania stipulata nell’anno 2006 e contengono una mappatura aggiornata al 10 marzo 2009.I Cittadini 5 Stelle di Salerno hanno realizzato uno studio approfondito sulla problematica amianto nella propria città ed hanno informato, attraverso una serie di incontri, numerosi gruppi di cittadinanza attiva a 5 Stelle in tutta la Regione, fornendo ad essi i dati suddivisi per le proprie aree di competenza, al fine di verificare e mappare con maggiore precisione i siti già evidenziati dall’ARPAC. Gli incontri con gli attivisti di tutte le province campane hanno consentito di stilare un percorso da seguire al fine di costruire soluzioni attuabili e proponibili agli Enti preposti, per Legge, alla dismissione dell’amianto in modo lecito e tracciabile. Il primo obiettivo prefissato, ovvero la redazione di un documento a firma congiunta di tutti i gruppi della regione aderenti, potrà essere raggiunto nel prossimo incontro che si terrà a Salerno entro il prossimo mese. I politici italiani fino ad oggi hanno preferito non affrontare il problema amianto che attualmente, dopo oltre 20 anni dalla L. 257/1992 vede il nostro Paese ai primi posti nel panorama continentale per presenza di amianto, nonostante il Parlamento europeo, riunitosi in sessione plenaria, ha approvato a larga maggioranza una risoluzione che chiede una strategia continentale per lo smaltimento definitivo della fibra di amianto ancora presente in tubazioni di acqua, treni, navi, macchinari, e soprattutto edifici fissando al 2028 la scadenza per il suo completamento. Le buone pratiche che nascono da iniziative popolari potrebbero colmare le lacune politiche di amministratori pubblici del tutto incuranti della salute di migliaia di lavoratori e di milioni di cittadini esposti all’amianto.

I Cittadini 5 Stelle Salerno