Cava de’ Tirreni: Del Vecchio su emergenza abitativa

Desta meraviglia e nello stesso tempo grande sconcerto i toni trionfalistici con i quali il Sindaco, il Presidente del Consiglio, Antonio Barbuti e il consigliere regionale Giovanni Baldi nel corso della conferenza stampa hanno prospettato soluzioni al dramma dell’emergenza abitativa e alla problematica dell’abusivismo di necessità. La situazione purtroppo non è assolutamente cambiata, nessuna novità normativa é stata introdotta ed anche la legge regionale 6 maggio 2013 è un modello superato è già sperimentato con risultati fallimentari. Basti pensare alle svariate delibere consiliari di acquisizione la patrimonio comunale di numerosi immobili abusivi per fini di Housing sociale deliberate nella presente consiliatura e bocciate inesorabilmente dalla Sovritendenza che ha espresso parere negativo. L’emergenza abitativa in campania e in particolare nella nostra città continua ad essere grave, per cui è inopportuno su tale tematica fare demagogia elettorale solo perché si avvicina la data delle elezioni amministrative nella nostra città. Non è giusto regalare false illusioni a tante famiglie che non hanno abitazioni quando si è consapevoli che la strada per arrivare ad una soluzione condivisa è difficilmente raggiungibile. Del resto lo stesso Sindaco sa bene che difficilmente lo stato di degrado e fatiscenza in cui versa la quasi totalità degli immobili abusivi difficilmente potrà superare con esito positivo il vaglio della Sovrintendenza. Confido nell’intelligenza dei cittadini cavesi che stavolta al momento opportuno sapranno distinguere i venditori di fumo e chiacchiere da chi invece a cuore veramente il fenomeno dell’emergenza abitativa cercando soluzioni credibili che passano imprescindibilmente da decisi interventi normativi sul piano regionale e nazionale.