Salerno: Cattolici in Movimento, solidarietà a Moretti

La confusione che s’è creata in occasione della festa patronale, invita a serie riflessioni sul polso della spiritualità nella città. Pur restando ammirabile la devozione, da incarnare il messaggio spirituale che deve accompagnare atti di fede, quali appunto quelli che ricadono in occasione delle festività patronali. In comunione con la Chiesa Romana e quindi con i suoi rappresentanti locali, esprimo piena solidarietà a Mons. Luigi Moretti, chiamato a reggere l’Arcidiocesi salernitana, in un momento non facile per le sorti della Cristianità. Pertanto non ho inteso prendere parte in prima persona al corteo religioso, preferendo restare a seguire gli eventi nel silenzio della preghiera, giacchè il folklore va bene ed è plaudibile, ma in altri contesti, che esulano dalle pareti degli edifici sacri. Nel rinnovare la piena disponibilità nell’impegno proficuo per le battaglie autentiche della fede, che partono dalla difesa della vita, per giungere al dialogo interconfessionale, come insegna Papa Francesco, mi auguro che in futuro, per altri eventi religiosi, possa evitarsi pubblicità in negativo, mandando avanti, invece, il senso della spiritualità e facendo proprio l’esempio che i testimoni cristiani, come l’evangelista Matteo, hanno lasciato a memoria nei secoli!