Scozia alle urne: No all’indipendenza!
di Rita Occidente Lupo
A suon di cornamuse, con tanto di kilt, la Scozia massicciamente non ha disertato le urne referendarie. Ed il verdetto finale, ha trionfato contro le paure di quanti temevano che crollasse un’era, un’epopea, una storia. Quella che aveva registrato il Paese dei laghi, accanto alle vicende delle teste coronate, in uno stretto connubio economico. Il risultato vincente, ha invece vergato i fatti attuali, con tranquillità anche per gli scenari europeisti, seriamente preoccupati del crollo economico che il Paese avrebbe subito. Il no indipendentista ha mandato in tilt le borse, facendo imb
izzarrire piacevolmente la sterlina e distendendo anche Obama che, come Barroso, aveva temuto di doversi ritrovare alle prese con uno Stato in ginocchio, per affrancarsi dall’egida sovrana!
Carissima Dr n.d, Rita occidente Lupo, Credo che quella della Scozia sia sta una votazione che faceva preoccupare un po’ mezzo mondo, specie noi della comunità europea. Però bisogna anche tener conto che i separatisti hanno ottenuto un rispettoso 45/% dei suffragi, Allora sarebbe il caso di elargire un pochino di più autonomia a chi si voleva dissociare. Questa si chiama vera democrazia. Cordialità, Alfredo.