Scafati: AgroInvest, Santocchio su dimissioni Torquato

Le dimissioni del Sindaco di Nocera Inferiore Torquato dal Consiglio di Amministrazione di Agro Invest s.p.a. dopo quelle già rassegnate alcuni mesi fa dal Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti e dal Sindaco di Angri Pasquale Mauri, rappresentano in maniera plastica il fallimento della scalata alla società da parte di alcuni comuni, capeggiata dal Sindaco Aliberti ed avvenuta meno di un anno fa. Una scalata che ha prodotto solo un caos gestionale senza pari, con una società priva dell’Amministratore Delegato con poteri veri, di un Presidente del Collegio sindacale legittimamente nominato e ad oggi senza l’approvazione del bilancio né la convocazione dell’asemblea dei soci, ben oltre le scadenze di legge. In questo anno nulla si è mosso in Agro Invest s.p.a., né sul piano dell’acquisizione di nuove commesse né sul piano dell’avanzamento di quelle in corso ed in particolare del P.IP. di Scafati, che come ha detto lo stesso Torquato è decisivo per il futuro della società. Persino a fronte di decine di decreti di finanziamento con fondi europei emessi dalla Regione Campania per i P.IP., per svariate decine di milioni di euro, Scafati è rimasta al momento priva di sostegno economico, nel disinteresse del Sindaco e del nostro rappresentante in Regione Campania, mentre ci sono imprenditori che hanno investio ed espropriati che attendono di essere ristorati dal Comune effettivo debitore in nome e per conto del quale Agro Invest s.p.a. ha agito ed agisce. Aliberti, a questo punto ha il dovere di fugare i dubbi sempre più forti circa la sua effettiva volontà di affossare definitvamente il P.IP., unica vera occasione di sviluppo occupazionale ed imprenditoriale, per puntare unicamente sull’area ex-Copmes, anche con l’invito più o meno esplicito che sarebbe stato rivolto ad imprenditori già impegnati nel P.IP. a dismettere l’investimento per trasferirlo nell’area ex-Copmes, in modo da garantire la copertura economica alla società Scafati Sviluppo. Il primo passo è certamente la convocazione dell’asemblea dei soci di Agro Invest s.p.a., per l’approvazione del bilancio e la surroga dei consiglieri dimissionari, convocazione che costiuisce un preciso obbligo di legge che gli organi deputati stanno omettendo.