Montecorvino Pugliano: Budetta “dimissionato” il perchè della revoca

Concittadini, amici e conoscenti avrete appreso che mi è stata revocata la carica assessoriale, data la mia proverbiale trasparenza, anche in questo caso voglio esserlo…ebbene il 08/09/2014 alle ore 12:15 circa, nello svolgere la funzione di pubblico amministratore presso la scuola per definire l’orario del trasporto pubblico…il messo comunale mi ha notificato l’ordinanza n°52 del sindaco Di Giorgio. Ho preso immediatamente atto che nonostante il massimo impegno, la massima abnegazione e la puntuale attenzione prodotta nello svolgere in maniera seria ed onesta la funzione pubblica, si preferisce cedere il fianco alle solite logiche di palazzo fatte di inciuci, di pretese, di mezzucci vari. Comprendo ma non condivido le varie pressioni per ottenere “l’assessorato”, del resto tale carica non è un passatempo, tanto più se a dovere essere “voluta” è dagli elettori attraverso la manifestazione del voto. E voi cari concittadini me lo avete dimostrato numerosissimi e oltre ogni più rosea previsione mi avete reso ancora più orgoglioso di essere figlio di questa terra ed onorato della vostra stima. Ho l’obbligo morale di continuare a rappresentarVi e sinceramente al sottoscritto non serve la carica di assessore per farlo, quella di consigliere è più che sufficiente anzi non mi costringe ad assoggettarmi a voleri non del tutto condivisi. E’ da tempo che lamentavo un maggiore coinvolgimento e considerazione nelle scelte di indirizzo politico, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Non mi sposto di un millimetro e non permetto a nessuno di mistificare ed inquinare i miei valori…sapete bene chi sono e da dove provengo, ragion per cui, sono nato tondo e non morirò quadrato. E’ sotto gli occhi di tutti quello che ho fatto fino ad ora, quello che stavo facendo e quello che ho programmato di fare per il bene comune, continuerò a costruire, sperare, amare il nostro stupendo territorio certo del vostro apprezzamento e della vostra fiducia. Vi ringrazio con grande affetto per i molteplici attestati di solidarietà e vicinanza che si stanno susseguendo nei miei confronti ma vi confesso con la massima sincerità di essere tranquillo perchè se è questo lo stato di cose della politica nostrana, prima o poi sarei stato io stesso a rimettere la carica perchè ero LIBERO, sono LIBERO, resterò LIBERO! Grazie infinitamente a tutti.