Il Sole24Ore: migliorano Prestazioni Sanitarie in Provincia di Salerno

Sul Sole24Ore del 04/08/2014 è stato pubblicato un interessante articolo di approfondimento che analizza il fenomeno della migrazione sanitaria extra-regionale sia in entrata che in uscita nei vari ambiti provinciali. Relativamente alle Province della Regione Campania da tale analisi è emerso che dopo la Provincia di Napoli, la Provincia con minore migrazione passiva (in uscita) è quella di Salerno il cui valore si attesta al 10,4% mentre il dato sulla mobilità attiva (in entrata) si attesta al 3,3%. Anche i dati della mobilità intra-regionale sono in netto miglioramento rispetto agli anni precedenti, infatti, la mobilità passiva ospedaliera passa dai 31,8 milioni di euro del 2011 ai 28,37 milioni di euro del 2013.

Province

% Mobilità Passiva pazienti

ad altre Regioni

% Mobilità Attiva pazienti da altre Regioni

Napoli

5.3%

3.0%

Salerno

10.4%

3.3%

Avellino

11.6%

3.7%

Benevento

11.8%

3.4%

Caserta

12.8%

5.0%

Fonte Sole24Ore del 04/08/2014 su Dati Istat e del Ministero della Salute. Il direttore generale Antonio Squillante in merito dichiara: “Sono soddisfatto dei risultati che sono stati pubblicati. Essi  attestano che pur nelle difficoltà dovute al blocco del turnover e ad i limiti imposti dal piano di rientro siamo sulla strada giusta: riduciamo il debito, eliminiamo gli sprechi, miglioriamo le prestazioni sanitarie e ripristiniamo la legalità. Ritengo che questi dati mettano la parola fine alle continue e sterili polemiche che allarmano inutilmente i cittadini richiamando i LEA  e la loro mancata garanzia. Invito tutti a non strumentalizzare la salute dei cittadini ma a ragionare – alla luce dei risultati raggiunti, senza partigianerie e senza guardare alla campana della chiesa del paese o alla prossima campagna elettorale – su come superare, nel rispetto della programmazione sanitaria Nazionale e Regionale, le difficoltà quotidiane. Infine, colgo l’occasione per  ringraziare ancora una volta tutto il personale dipendente che, in silenzio, quotidianamente e  tra mille difficoltà garantisce i servizi ai cittadini ”.