Paestum: Zibba e Almalibre in concerto

Un lungo week end di musica dal vivo nella suggestiva cornice della Repubblica del Dum Dum. Si parte sabato 26 luglio, di pomeriggio, a partire dalle ore 17, con Do Yourself a Favour, la dancehall in stile vintage che spazia tra soul, funk, r&b, hip hop, latin, jazz. Il  tutto rigorosamente da prime stampe originali in vinile a cura di Frizzy Pazzy e Dj Arnold, profondi conoscitori di vari generi musicali ed esperti collezionisti, puristi che suonano esclusivamente in vinile, dando vita ad una performance in cui in cui la musica fluisce in sinergia con il pubblico. Un grande evento, quello di sabato, per festeggiare il quarto compleanno di Do Yourself a Favour, durante il quale Frizzy Pazzy & Dj Arnold si alterneranno in consolle con due dj e collezionisti internazionali. Special guest del pomeriggio del Dum Dum Republic, direttamente da Londra, saranno Liam Large e Ian O’Donoghue. Liam Large (Jukebox Jam) gira il mondo grazie alle produzioni della sua etichetta inserita nel rooster della Jazzman Records. Il suo stile spazia dal nudo e puro R&B al jump blues e al black’n’roll Americano, fino a sfociare verso gli infuocati ritmi del mambo e dei suoni più festaioli degli anni ‘50 e ‘60. È considerato dai collezionisti un “archeologo del vinile”, per il gusto raffinato nella selezione. Ian O’Donoghue è il co-fondatore del “Bande a Part”, serata che si svolge in un original jamaican bar (Troey’s Bar) ad Hoxton, noto quartiere londinese di estrazione caraibica sin dagli anni ‘60. Un melting pot di culture e suoni che stimola il buonumore e accresce la percezione del mondo e delle culture underground che Londra accoglie. Di sera continua la musica con i live set in riva al mare di Forever Young, il sabato notte del Dum Dum Republic, illuminato dal cielo stellato che si riflette sulle onde che si increspano sulla spiaggia. Domenica 27 luglio, invece, special guest del RoyMundo Festival, la kermesse con la direzione artistica di Roy Paci, sarà Zibba. Il cantautore, dopo aver attraversato l’Italia con “Senza pensare all’estate tour” fa tappa a Salerno.  Zibba, vincitore del premio della Critica “Mia Martini” e del premio della Sala Stampa Radio-Tv-Web “Lucio Dalla” per la Sezione Nuove Proposte della 64° edizione del Festival di Sanremo, sarà live in concerto con gli Almalibre. Una band che nasce nel 1998, in bilico tra il roots rock e la poetica dei grandi cantautori. “Senza pensare all’estate”, sesto lavoro discografico di Zibba & Almalibre, è un album di fotografie scattate con un sorriso tra le mani e un’emozione appesa alla gola. E’ quella sensazione che ci accompagna sempre, quella sottile malinconia che sta dietro ad ogni gioia, la voglia di estate nascosta in ogni inverno che lentamente scolpisce le giornate e disegna i sogni. E’ la storia di una band che crede nell’amicizia, nell’essere famiglia. La storia di un cantautore. La storia di tutti quelli che “la vita si beve tutta d’un fiato”. Che ci si crede, nella vita. “Senza Pensare all’estate” è una raccolta. Dieci anni di musica e viaggi, di amori e vittorie. Zibba e Almalibre tirano fuori un disco roots, dal sapore live, costruito in pochi intensi giorni. Nell’album si trovano quattro inediti: il brano “Senza di te”, cantato al Festival di Sanremo 2014, la title track “Senza pensare all’estate”, il brano “Tutta l’aria che vuoi” e “Il mio esser buono” scritto con Cristiano De Andrè. La band rivede inoltre alcune delle sue canzoni storiche interpretate con il mood della rinnovata line-up che vede Zibba accompagnato sempre da Andrea Balestrieri alla batteria e Stefano Cecchi al Basso (che cura anche le registrazioni e missaggi di questo disco) con Stefano Ronchi alle chitarre, Stefano Riggi al sax e il nuovo arrivato Caldero alle percussioni. “Mi alzo con il sole. E lo tengo lì anche se minaccia di piovere. Noi quel sole lo abbiamo sotto le unghie, dentro le scarpe. Nel primo cassetto del comodino. Nuova settimana, nuovo viaggio. Questa nuova estate ha il sapore dell’asfalto. Non mi chiedo il perché. Partiamo. Ultima tappa della settimana il Dum Dum di Paestum. Viaggi. Persone. Aperitivi. Spiaggia. Palco. Almalibre. Non vedo l’ora”.  (Zibba)