Salerno: Celano su sequestro cantiere Crescent

In un momento di grave crisi in cui versa l’imprenditoria salernitana, appare doveroso solidarizzare con le giuste rimostranze dei ristoratori di centro città che lamentano ingenti danni derivanti dal sequestro del cantiere di Piazza della Libertà. L’indecente incapacità dell’Amministrazione comunale di realizzare perfino una lastra di cemento sul mare e le procedure, a dir poco approssimative, con cui si riteneva possibile edificare un mega condominio su area demaniale, ha privato, ormai da anni, il centro cittadino del principale parcheggio con grave nocumento per gli esercenti della zona. L’arroganza amministrativa e la superficialità “progressista” di un Sindaco/Assessore ai lavori pubblici fatiscente, ha indotto la Giustizia amministrativa ad evidenziare iter amministrativi inadeguati e la Procura ad intervenire con il sequestro del cantiere, presumendo irregolarità ed incapacità. L’Amministrazione comunale tenti, quantomeno, di porre rimedio rinvenendo soluzioni alternative all’inesistenza di posti auto ed alle deficienze derivanti alla mobilità per i cantieri bloccati, così come avviene in occasione del periodo delle luci d’artista.