Amalfi: “Sulle Tracce delle Sirene” omaggia Raffaele Viviani

Musica e teatro si fondono a “Sulle Tracce delle Sirene” per rendere omaggio al grande drammaturgo stabiese Raffaele Viviani. Nella scia dell’eterogeneità di generi musicali che caratterizza la rassegna, giunta alla sua quarta edizione, domenica 6 luglio alle ore 21,30 le porte dell’Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi si aprono per lo spettacolo “Viviani” dalla Vita alle Scene, che vede in scena Nuccia Paolillo, Alessandro Sansone, Vincenzo Mercurio ed i sette musicisti della Piccola Orchestra Vivianea, con la regia di Vincenzo Mercurio. Dopo il brio newyorkese di Gewlia Eisenberg e Charming Hostess e dopo il metissage musicale della “Scat’ Gatt’ Orchestra”, la terza serata della concert season organizzata da InCantiDiSirene, con la direzione artistica di Vincenzo Desiderio, e dall’Assessorato al Turismo e Cultura del Comune di Amalfi retto da Daniele Milano con il supporto dello sponsor tecnico Consorzio Amalfi  Qualità,  proporrà una intensa rilettura dell’opera di uno dei più grandi artisti del ‘900. Partendo dall’autobiografia di Raffaele Viviani, lo spettacolo ripercorre tra narrato e brani musicali le fasi più importanti del suo percorso artistico e le vicende personali che hanno ispirato le sue opere. Si ripercorre la vita del Viviani attore, così complesso e dotato, che affascinò le masse e in tal modo aprì le porte dei più grandi teatri italiani ai propri testi di drammaturgo. Con la carica innovatrice che da essi deflagrava con la rappresentazione di una società profondamente lacerata e sofferente provocò scandalo ed ostilità negli ambienti italiani benpensanti, abituati a considerare idilliaca e canzonettistica la vita del popolo napoletano. I tre cantanti/attori in scena con le proprie voci ricostruiranno, in un omaggio appassionato ed appassionante, tali atmosfere. Li accompagnerà la Piccola Orchestra Vivianea con un solido narrato musicale intrecciato da mandolini, fiati, contrabbasso e percussioni. Viviani amava dire: “Il mio teatro è fatto di suoni, voci, di canti, sempre gaio e nostalgico, festoso e melanconico”. Tale sarà lo spettacolo “Viviani” dalla Vita alle Scene.