Bracigliano: Europee, Pergamo contestato in piazza
Francesca Carrano
Ha scelto la Valle dell’Irno di cui è originario, Luigi Pergamo, per chiudere la sua campagna elettorale per le Europee che lo vede candidato nella circoscrizione Sud con la lega Nord. Contraddizione per un meridionale proporsi tra le fila del partito che ha fatto della secessione la colonna portante del suo programma. Non è di questo avviso Pergamo e spiega così i motivi della sua scelta: “Sono convinto che questa Europa e la sua moneta, così come istituita, ha solo danneggiato gli italiani. Come Coordinatore Nazionale del partito Pensionati e Consumatori ho voluto stringere un patto con il partito della Lega Nord per dire Basta Euro! Mi impegno, inoltre, a rappresentare sui tavoli istituzionali i tanti problemi delle famiglie, dei pensionati, degli imprenditori e dei professionisti. Solo uniti riusciremo a realizzare un grande sogno per il nostro Paese e per il nostro Sud e renderci orgogliosi di essere Meridionali”. Come conciliare allora i proclami antimeridionalisti della Lega Nord ? “Quegli slogan sono un vago ricordo del passato-continua Pergamo- di quanti vivevano il movimento Lega Nord più come un momento di folklore e proclami, che come laboratorio politico. La mia campagna elettorale è iniziata il giorno dopo la visita di Salvini a Salerno, quando il segretario della Lega Nord ha chiesto scusa per i trascorsi razzisti del suo partito. Oggi la Lega è il solo vero partito di opposizione nazionale e la sola che lotta contro le lobby che decidono le sorti degli Stati membri della Comunità Europea. L’opposizione verso questi potentati è stata fondamentale nella mia decisione”. Nella tappa di Bracigliano, Pergamo ha trovato ad accoglierlo una cospicua rappresentanza di giovani che lo ha contestato per tutta la durata del comizio fino all’epilogo del lancio di uova dai balconi, con il successivo intervento delle forze dell’ordine. Ad accompagnare il candidato, la soubrette Sylvie Lubamba e l’attore Tony De Palma. Lasciata la piazza che lo contestava, il tour di Pergamo continua ora a Mercato San Severino dove si chiuderà ufficialmente la turbolenta campagna elettorale.
In effetti a Roccapiemonte è stato duramente contestato con fischi, la soubrette che lo ha accompagnato ha avuto anche l’ ardire di affermare ” nonostante il colore della mia pelle IO SONO PIU’ ITALIANA DI VOI” e poi continuare con ” IO PARLO L’ ITALIANO MEGLIO DI VOI PERCHé IO SO USARE IL SOGGETTO IL VERBO ED IL PREDICATO ” ( Da quanto riportano dei giornali l’ unica cosa che sa usare per bene è la carta di credito altrui fino a ricevere una denuncia per truffa ). Scusate signori a Roccapiemonte i fischi sono stati un modo civile per fargli capire che al Sud siamo si buoni ma non fessi. A CAstel San Giorgio hanno dovuto caricare il banchetto ed andarsene accompagnati dal coro ” pezzi di m….. siete solo dei pezzi di m……. A Siano hanno avuto il buon senso di non presentarsi in quanto correva voce che li stavano ” aspettando a braccia aperte “. Ora la notizia del lancio di uova a Bracigliano. Il signore candidato ha avuto anche la sfacciatagine di far campagna elettorale dicendo di essere un ” Brigante ” vero….. i veri briganti gli rispondono che il tradito può essere un ingenuo ma il traditore resta sempre un infame.
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l’ ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto.