Baronissi: un fiore per Melissa Bassi, poesie e rose bambini asilo nido

Nel secondo anniversario della morte di Melissa Bassi, la 19enne di Mesagne uccisa dalla bomba esplosa dinanzi all’Istituto Morvillo-Falcone di Brindisi, è il sindaco della città, Giovanni Moscatiello, a lasciare il primo fiore ai piedi della targa in suo ricordo al centro del parco di un ettaro a lei intitolato. Dopo di lui, un viavai di persone ha scandito l’appello lanciato ieri dal primo cittadino e raccolto dalla comunità: «Un fiore per Melissa». Persino i piccoli dell’asilo nido comunale – che si trova proprio all’interno del parco verde – si siedono attorno alla targa bronzea piantata nell’aiuola centrale del parco per lasciare fiori e poesie per Melissa. «Baronissi e Mesagne sono legate dal filo rosso della speranza e della forza – sottolinea Moscatiello – la stessa forza, lo stesso coraggio, la stessa dignità che ho visto negli occhi di mamma Rita e papà Massimo Bassi quando sono venuti qui, ad ottobre scorso, all’inaugurazione del parco urbano dedicato a Melissa. Sono persone straordinarie, come lo sono l’avvocato della famiglia, Fernando Orsini, ed il collega di Mesagne Franco Scoditti. Servono buoni esempi – conclude il sindaco – ed il migliore esempio, come spesso accade, ci viene dai bambini, da chi guarda il mondo con gli occhi della speranza. I loro occhi, quelli dei genitori di Melissa sono lo specchio di una comunità sana, unita e solidale. E sono il miglior antidoto contro ogni barbarie». I fiori, gli alberi, il vento faranno compagnia al tuo desiderio di libertà. Sono le parole incise sulla targa in memoria di Melissa Bassi, che campeggia al centro del parco verde realizzato alla frazione Sava. Un parco a forma di cuore, per Melissa. E proprio il cuore è l’elemento di una incredibile connessione sentimentale che unisce Baronissi alla città di Mesagne, dove il dedalo di viuzze del centro storico disegna la forma di un cuore. Il parco, della superficie di un ettaro, è stato bonificato e riqualificato. Sorge al centro di una maxi area oggetto di un intervento di recupero urbano finanziato anche dalla Regione Campania.