Politici… da urlo?

di Rita Occidente Lupo

Mentre l’election day s’avvicina a passi da gigante, il conto alla rovescia accelera i battiti elettorali. Ognuno strombazza sulla piazza che vuole, di ciò che vuole! Perchè,  dietro il paravento del servizio, la richiesta civica solo di un voto, per poter continuare ad occupare un ruolo. A sentirsi qualcuno, per poter governare! In barba ad ogni pia illusione, chi scende in politica oggi, lo fa per servire il suo egoismo! Questo quanto appare dalla cronaca d’assalto, intenta ad arresti eccellenti, ad avvisi tempestivi, verso troppi colletti bianchi, amanti più del denaro, che dell’amido. Tra le urla grilline, la rabbia di un Movimento che ha i suoi scheletri nell’armadio, in chiave d’economia. Che finora, oltre a demonizzare questo o quel leader, ha saputo solo strangolare la piazza di vituperi. Al ritmo del Vaffa’, l’esasperazione di chi abbindolato dal guitto, spera in una nuova stagione. Guai, se così non fosse! Se non esitasse ancora la speranza ad ergersi tra 80€ in buste paga leggere e squille anticipatrici di new entry nell’agone. Un nome a caso? Marina Berlusconi!