Salerno: Forum Cultura “Ricuciamo la città”

Si presenta il 15 maggio alle ore 10.00, alla Biblioteca Provinciale di Salerno il “Piano Regolatore per la Cultura Salerno” (“PRG Cultura”), promosso dal Forum della Cultura, gruppo autogestito di cittadinanza attiva, nato a dicembre 2013 e composto da giornalisti, operatori, artisti, editori, docenti e appassionati. Il “PRG Cultura” vuole promuovere una diversa politica culturale in un città dove negli anni ’90 si è avviato un importante piano regolatore urbanistico, segnata da controverse e imponenti opere che ne hanno cambiato il volto e l’identità. Il “PRG Cultura” è un mutamento di prospettiva che parte dai cambiamenti attuati o mancati nella nostra città per proporne altri non sufficientemente esplorati. Una bozza che prende a prestito “regolamentazioni” comunali di altre città (in questo caso Cagliari) ispirate a buone pratiche di organizzazione della cultura, di destinazione degli spazi, di regole di trasparenza e buon governo.Il PRG non è però solo un gioco di parole, per il quale si mutano i punti di riferimento conosciuti per indicarne altri diversi: è un mutamento di prospettiva che parte dai cambiamenti attuati o mancati nella nostra città per proporne altri, su altri piani finora non sufficientemente esplorati. Nessuna ambizione di rigida regolamentazione, dunque, o di arcigna limitazione della libera espressività culturale ma solo una bozza che prende a prestito “regolamentazioni” comunali di altre città ( in questo caso Cagliari) a buone pratiche locali di organizzazione della cultura ormai di prassi comune. In essa si lanciano alcun spunti come il Museo diffuso, il Laboratorio sul Paesaggio, il Polo Teatrale, lo Spettacolo del Mare e via di seguito, per “RICUCIRE LA CITTA’” su base culturale in un percorso che recuperi Memoria, Identità, Produzione culturale e artisticaIn essa si lanciano alcuni spunti come il Museo diffuso, il Laboratorio sul Paesaggio, il Polo Teatrale, la Città del Cinema, lo Spettacolo del Mare e altre proposte, per “Ricucire la città”, (secondo le teorie dell’antropologo francese Marc Augè)  su base culturale in un percorso che recuperi Memoria, Identità. Siti storici, Produzione  culturale e artistica. Il PRG Cultura è stato messo on line con l’invito a produrre “ emendamenti”, proposte di modifica e suggerimenti; è un documento in progress integrato da numerosi contributi e presentato al pubblico per un ulteriore confronto e per  la più ampia partecipazione. Hanno al momento aderito al gruppo Facebook del Forum Cultura 281 persone. Nella giornata del 15 maggio, alla Presentazione del Piano Regolatore della Cultura, dopo i saluti di Barbara Cussino, direzione Musei e Biblioteche Provincia di Salerno, intervengono:  Vittorio Dini; Pino Vuolo; Sergio Vecchio (“La cultura che c’era”); Tommaso Avagliano (Marlin Edutore, Collana sulla memoria “Filo Spinato”);  Pietro Ravallese “Dalle periferie alla comunità”;  Massimo Adinolfi; Antonio Braca (Soprintendenza BSAE, “Quale   futuro per i Beni culturali a Salerno”) Andrea Manzi,(” Comunicare il territorio”); Franco Tozza , (“Memoria e Teatro a Salerno”), Milva Carrozza, (Associazione Artura “Vivere di cultura”); Gianluca De Martino ( Legambiente, “Giovani e spazi sociali”); Valerio Falcone, (Fornace Falcone, “Impresa per l’arte”); Angelo Riviello, (Associazione Utopia, Campagna); Franco Forte, (Oedipus Edizioni, “Editoria e territorio”); Raffaella Di Leo, Italia Nostra, Nicolantonio Napoli (Casa Babylon Pagani, “Spettacolo e napolicentrismo”). Pausa Caffè. Segue dibattito aperto. Coordinano Luciana Libero e Anna Nisivoccia, promotrici del FORUM CULTURA.mo Adinolfi (da confermare), Antonio Braca (Soprintendenza BSAE) “Quale futuro per i Beni Culturali a Salerno”; Andrea Manzi,” Comunicare il territorio” (da confermare); Franco Tozza (Memoria e Teatro a Salerno), Milva Carrozza, Associazione Artura “Vivere di cultura”; Gianluca De Martino, Legambiente, “Giovani e spazi sociali”; Valerio Falcone, Fornace Falcone, “Impresa per l’arte”; Angelo Riviello, Associazione Utopia; Franco Forte, Oedipus Edizioni, Editoria e territorio; Raffaella Di Leo, Italia Nostra. Pausa Caffè. Dibattito aperto. Coordinano Luciana Libero e Anna Nisivoccia