Pompei: scavi… a pezzi!

di Rita Occidente Lupo

Primavera e voglia di andarsene a zonzo all’aria aperta, a caccia di bellezze naturalistiche ed architettoniche da esplorare. E la Campania, ne vanta a iosa…anche se alcune rischiano di cadere a pezzi! Il caso degli scavi archeologici pompeiani: correva il 79 d.C., allorquando il Vesuvio decise d’inondare superbe città alle sue pendici, con una coltre di lava, lapilli e ceneri. Seppellendo nel sonno quanti ignoravano la sua potenza distruttiva! Così Pompei, oggi un mondo affascinante, nel quale recuperare la memoria del passato, sulle vestigia di civiltà avvolte dalla polvere del tempo. Ma se numerosi visitatori, anche nostrani, curiosi di risalire tra le rovine ad antiche civiltà con tanto di panino e scarpette da trekking, costanti i crolli, che continuano ad allertare non solo la Sovrintendenza. Alcune domus e botteghe, cedono inesorabilmente! L’allarme, lanciato già da tempo, affinchè non s’accartoccino al suolo antiche vestigia, per l’incuria culturale. Senza il balletto di responsabilità, l’augurio che nei prossimi depliant turistici, ancora in vita le dimore gentilizie…sfidanti l’incuria contemporanea!