Nella Salernitana a Monza torna coppia centrale difensori

Maurizio Grillo

La defezione di Manuel Mancini e l’indisponibilità per squalifica di Emanuele Sembroni sono al momento gli unici indizi verso l’undici titolare della Salernitana per la sfida di andata della finale di Coppa. Il trainer granata cercherà di fare risultato al “Brianteo” ma non può ignorare che quattro giorni dopo c’è un importante scontro diretto con il Catanzaro allo Stadio “Arechi”. Già in passato, occorre ricordarlo, chi è sceso in campo nel match di Coppa è stato riproposto poi nel turno successivo, ma è probabile che a Monza (contro una compagine agguerrita ma di categoria inferiore) assisteremo a qualche variazione sul tema, specie nei reparti dove c’è abbondanza. Tra questi, ovviamente, non c’è la difesa: il pacchetto arretrato, nella sua zona centrale, può contare su due soli elementi, Tuia e Bianchi, che saranno i titolari sia in Lombardia che a Salerno. A destra, Luciani ha qualche possibilità di strappare una maglia a Scalise, mentre a sinistra pare sicuro l’impiego di Pasqualini che ha bisogno di mettere minuti ufficiali nelle gambe dopo un girone di andata in naftalina al Crotone. Tra i pali, visto il colpo subito al ginocchio una settimana fa da Berardi, arriva il momento della verità per Iannarilli: se il portiere di Alatri non verrà impiegato nemmeno con l’indisponibilità del numero dodici sarà difficile trovare sinonimi al termine bocciatura. Ed infatti il ballottaggio al momento è tra lui e Gori. Davanti alla difesa Alessandro Volpe pare sicuro di una maglia, mentre Perpetuini potrebbe ritrovare spazio in mediana per non stressare la coppia Montervino-Pestrin, annunciata titolare contro il Catanzaro. Mendicino dovrebbe partire dalla panchina e lasciar spazio a Fofana, alla ricerca della prima rete stagionale. Dietro il franco-maliano, si candida Ampuero (al centro) con Mounard e Foggia che dovrebbero agire ai suoi lati. Out Mancini, Ricci potrebbe essere lasciato out al pari di Gustavo.