Napoli: DRL Campania, azioni programmatiche ispettori lavoro

Il 27 febbraio 2014  si è tenuta presso la Direzione Regionale del Lavoro per la Campania la prevista riunione della Commissione Regionale di Coordinamento dell’attività di vigilanza con il compito di analizzare i risultati relativi all’attività di vigilanza del lavoro sommerso e definire le azioni programmatiche per l’anno in corso. Alla riunione,  presieduta dal dr. Nicola Agosta, direttore della DRL,  hanno partecipato i rappresentanti dei vertici a livello regionale delle Forze dell’Ordine ( Arma dei Carabinieri e  Guardia di Finanza), i dirigenti delle Direzioni Territoriali del Lavoro di Napoli, Salerno e Avellino, i dirigenti regionali dell’Agenzia delle Entrate,  dell’I.N.P.S., dell’I.N.A.I.L. e dell’ENASARCO,  nonché i rappresentanti dell’Unione Industriali di Napoli e delle Organizzazioni sindacali C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L. e UGL. La riunione, in premessa, ha rivolto la sua attenzione all’increscioso evento che si è verificato a Casalnuovo di Napoli per la tragedia che ha colpito la famiglia del sig. Eduardo De Falco , titolare di un panificio, e contestualmente all’ingiustificato attacco mediatico sull’operato del personale ispettivo della Direzione Territoriale del Lavoro di Napoli con le conseguenti  difficoltà del loro operato per l’inasprimento sociale in atto. All’apertura del tavolo,  il Direttore della Direzione Regionale del Lavoro, Dr. Nicola  Agosta, ha espresso la sua personale vicinanza alla famiglia De Falco,  unendosi al comunicato di cordoglio diramato dal Segretario Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel corso della riunione ha dato lettura del messaggio di cordoglio e ribadito la propria vicinanza, sul piano umano e professionale, agli ispettori del lavoro che, mai come in questo difficile momento, sono impegnati a presidiare e garantire sul territorio la legalità, il rispetto della legge e i diritti dei lavoratori.  Ha espresso pieno apprezzamento alla risposta di un Ispettore dell’INPS ad un articolo di  Don Maurizio Patriciello, sacerdote del Comune di Caivano, dal titolo “Quale Stato in quella multa“,  apparso sul quotidiano Avvenire. Quanto riportato nella risposta è stato ritenuto perfettamente rappresentativo dello stato d’animo in cui versano attualmente tutti gli ispettori del lavoro e di vigilanza.  Parimenti,  i presenti convenuti al tavolo hanno dato forte solidarietà alle attività degli ispettori del lavoro, così come il Direttore della Direzione Territoriale del Lavoro di Napoli, ing. Renato Pingue, che ha inoltre inteso esprimere tutto il suo disappunto sulle notizie distorte diffuse dalla stampa nonché sul silenzio di alcune organizzazioni sindacali ed ha manifestato piena solidarietà per i suoi ispettori difendendoli in prima persona quali uomini dello Stato al servizio dello Stato. Durante la riunione sono stati diramati i dati sull’attività di vigilanza in Campania,  i cui risultati appaiono abbastanza eloquenti con un forte aumento, in termini percentuali, del lavoro nero e irregolare. Conseguentemente sono sensibilmente aumentate le sospensioni dell’attività imprenditoriale. Dall’analisi dei dati, il quadro che ne è uscito, è preoccupante per il permanere di ampie aree di illegalità, a danno dei lavoratori. Per arginare tali situazioni di sfruttamento, il Dr. Agosta ha rappresentato che mai come in questo momento di  grave crisi sociale è necessario  ricorrere ad un effettivo e stabile coordinamento delle azioni di vigilanza e controllo. Al riguardo ha evidenziato il valido contributo fornito in sede di Commissione nell’individuazione dei settori maggiormente a rischio verso cui indirizzare le attività ispettive.